Fra le ceneri: differenze tra le versioni

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| Nome e cognome dell'autore = Carlo Chiaves
| Nome e cognome dell'autore = Carlo Chiaves
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camino inutile e spento
camino inutile e spento
gli alari che, nel cinquecento,
gli alari che, nel cinquecento,
foggiava l'artefice esperto
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Sotto il possente martello,
Sotto il possente martello,
nel ferro battuto e rude,
nel ferro battuto e rude,
ed attorcea su l'incude,
ed attorcea su l'incude,
fregiandoli con lo scalpello.
{{R|8}}fregiandoli con lo scalpello.


Deserto il camino, il più vasto
Deserto il camino, il più vasto
camino del vasto maniero,
camino del vasto maniero,
dove bruciava un intero
dove bruciava un intero
tronco: più nulla è rimasto
{{R|12}}tronco: più nulla è rimasto


Di tutti quei fochi: disparvero,
Di tutti quei fochi: disparvero,
col fumo e con le scintille,
col fumo e con le scintille,
su per la canna, le mille
su per la canna, le mille
fantasmagoriche larve.
{{R|16}}fantasmagoriche larve.


Arrugginiti gli alari
Arrugginiti gli alari
che ressero sovra il robusto
che ressero sovra il robusto
asse, il gravissimo fusto
asse, il gravissimo fusto
dei roveri secolari:
{{R|20}}dei roveri secolari:


Che udiron, così da vicino,
Che udiron, così da vicino,
le fiabe narrate, la sera,
le fiabe narrate, la sera,
dal nonno arguto, a l'intera
dal nonno arguto, a l'intera
famiglia, presso il camino.
{{R|24}}famiglia, presso il camino.


Che il piede del cacciatore,
Che il piede del cacciatore,
fra i mille tizzi dispersi,
fra i mille tizzi dispersi,
le mille volte ha riversi:
le mille volte ha riversi:
che forse l'estremo bagliore
{{R|28}}che forse l'estremo bagliore


Raccolsero, di qualche segreto
Raccolsero, di qualche segreto
foglio gittato a la fiamma.
foglio gittato a la fiamma.
Che hanno sentito la mamma
Che hanno sentito la mamma
cantare al bimbo inquieto
{{R|32}}cantare al bimbo inquieto


La nenia monotona e stanca:
La nenia monotona e stanca:
languiva la fiamma, e sul tetto
languiva la fiamma, e sul tetto
il fumo del caminetto
il fumo del caminetto
pareva una nuvola bianca.
{{R|36}}pareva una nuvola bianca.


Un'altra serena dolcezza
Un'altra serena dolcezza
che spegnesi a poco a poco,
che spegnesi a poco a poco,
questa che, presso il buon fuoco
questa che, presso il buon fuoco
raccolse più d'una carezza.
{{R|40}}raccolse più d'una carezza.


O nuova vita che fervi!
O nuova vita che fervi!
O irrefrenabile e triste
O irrefrenabile e triste
sete di nuove conquiste
sete di nuove conquiste
che ci trascini e ci asservi!
{{R|44}}che ci trascini e ci asservi!


Che, infaticabile assillo,
Che, infaticabile assillo,
pungi la nostra ragione,
pungi la nostra ragione,
che spegni la tradizione
che spegni la tradizione
del focolare tranquillo,
{{R|48}}del focolare tranquillo,


Perchè non è dato un'ora
Perchè non è dato un'ora
scordare la febbre fatale,
scordare la febbre fatale,
e, presso la fiamma che sale,
e, presso la fiamma che sale,
sognando, assidersi ancora?
{{R|52}}sognando, assidersi ancora?


E, con le molle lucenti,
E, con le molle lucenti,
riattizzare un buon foco,
riattizzare un buon foco,
fantasticando e, per gioco,
fantasticando e, per gioco,
frugare fra i tizzi ardenti?
{{R|56}}frugare fra i tizzi ardenti?


E intanto il bracco, che annusa,
E intanto il bracco, che annusa,
guarda nel fuoco, distratto,
guarda nel fuoco, distratto,
e, stropicciandosi, il gatto
e, stropicciandosi, il gatto
vi fa d'attorno le fusa?
{{R|60}}vi fa d'attorno le fusa?


Il ceppo scricchiola e geme,
Il ceppo scricchiola e geme,
e immoti ascoltan gli alari
e immoti ascoltan gli alari
i brevi crepitii chiari.
i brevi crepitii chiari.
Dolcezza e favola insieme.
{{R|64}}Dolcezza e favola insieme.


Dolcezza che più non ritorna;
Dolcezza che più non ritorna;
favola che un giorno i remoti
favola che un giorno i remoti
figli, diranno ai nepoti.
figli, diranno ai nepoti.
Favola che più non ritorna.
{{R|68}}Favola che più non ritorna.


Giacciono freddi gli alari
Giacciono freddi gli alari
nel freddo camino riversi,
nel freddo camino riversi,
come gli arredi dispersi
come gli arredi dispersi
sovra gli inutili altari.
{{R|72}}sovra gli inutili altari.
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Versione delle 21:46, 26 giu 2013

Carlo Chiaves

1910 F Poesie Letteratura Fra le ceneri Intestazione 26 giugno 2013 75% Poesie

 
Giacciono, dentro il deserto
camino inutile e spento
gli alari che, nel cinquecento,
4foggiava l'artefice esperto

Sotto il possente martello,
nel ferro battuto e rude,
ed attorcea su l'incude,
8fregiandoli con lo scalpello.

Deserto il camino, il più vasto
camino del vasto maniero,
dove bruciava un intero
12tronco: più nulla è rimasto

Di tutti quei fochi: disparvero,
col fumo e con le scintille,
su per la canna, le mille
16fantasmagoriche larve.

Arrugginiti gli alari
che ressero sovra il robusto
asse, il gravissimo fusto
20dei roveri secolari:

Che udiron, così da vicino,
le fiabe narrate, la sera,
dal nonno arguto, a l'intera
24famiglia, presso il camino.

Che il piede del cacciatore,
fra i mille tizzi dispersi,
le mille volte ha riversi:
28che forse l'estremo bagliore

Raccolsero, di qualche segreto
foglio gittato a la fiamma.
Che hanno sentito la mamma
32cantare al bimbo inquieto

La nenia monotona e stanca:
languiva la fiamma, e sul tetto
il fumo del caminetto
36pareva una nuvola bianca.

Un'altra serena dolcezza
che spegnesi a poco a poco,
questa che, presso il buon fuoco
40raccolse più d'una carezza.

O nuova vita che fervi!
O irrefrenabile e triste
sete di nuove conquiste
44che ci trascini e ci asservi!

Che, infaticabile assillo,
pungi la nostra ragione,
che spegni la tradizione
48del focolare tranquillo,

Perchè non è dato un'ora
scordare la febbre fatale,
e, presso la fiamma che sale,
52sognando, assidersi ancora?

E, con le molle lucenti,
riattizzare un buon foco,
fantasticando e, per gioco,
56frugare fra i tizzi ardenti?

E intanto il bracco, che annusa,
guarda nel fuoco, distratto,
e, stropicciandosi, il gatto
60vi fa d'attorno le fusa?

Il ceppo scricchiola e geme,
e immoti ascoltan gli alari
i brevi crepitii chiari.
64Dolcezza e favola insieme.

Dolcezza che più non ritorna;
favola che un giorno i remoti
figli, diranno ai nepoti.
68Favola che più non ritorna.

Giacciono freddi gli alari
nel freddo camino riversi,
come gli arredi dispersi
72sovra gli inutili altari.