Pagina:Storia delle arti del disegno.djvu/263: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 4: | Riga 4: | ||
§. 15 Probabilmente il vestire de’ Persi non sarà stato molto diverso da quello degli altri popoli orientali, i quali portavano una sottoveste o tunica e, come a dire, camicia di lino, e sovra essa una veste di lana, sulla quale allacciavansi un manto bianco<ref>{a)</ref>, amando principalmente di portare abiti a fiori<ref>(/’)</ref>. La veste de’ Persi tagliata a quattro angoli<ref>(e)</ref> doveva esser simile alla così detta veste quadrangolare delle donne greche, ed aveva, al dire di {{AutoreCitato|Strabone|Strabone}}<ref>(<^)</ref>, lunghe fino alle dita le maniche, nelle quali nascondevano le mani<ref>(e)</ref>. Siccome i Persi non portavano di que’ manti o pallii, che per la loro ampiezza in più maniere adattar si potessero, perciò nelle loro statue sempre si scorge certa uniformità, per cui sembrano tutte effigiate sullo stesso modello; e le figure incise sulle gemme in ciò somigliano a quelle che trovansi fra le ruine delle fabbriche loro. Nulla dir si può in particolare della veste femminile de’ Persi, non essendoci, ch’io sappia, pervenuto nessun antico lor monumento con figure muliebri<ref name="pag263">(a)</ref>. La loro veste virile è sovente |
§. 15 Probabilmente il vestire de’ Persi non sarà stato molto diverso da quello degli altri popoli orientali, i quali portavano una sottoveste o tunica e, come a dire, camicia di lino, e sovra essa una veste di lana, sulla quale allacciavansi un manto bianco<ref>{a)</ref>, amando principalmente di portare abiti a fiori<ref>(/’)</ref>. La veste de’ Persi tagliata a quattro angoli<ref>(e)</ref> doveva esser simile alla così detta veste quadrangolare delle donne greche, ed aveva, al dire di {{AutoreCitato|Strabone|Strabone}}<ref>(<^)</ref>, lunghe fino alle dita le maniche, nelle quali nascondevano le mani<ref>(e)</ref>. Siccome i Persi non portavano di que’ manti o pallii, che per la loro ampiezza in più maniere adattar si potessero, perciò nelle loro statue sempre si scorge certa uniformità, per cui sembrano tutte effigiate sullo stesso modello; e le figure incise sulle gemme in ciò somigliano a quelle che trovansi fra le ruine delle fabbriche loro. Nulla dir si può in particolare della veste femminile de’ Persi, non essendoci, ch’io sappia, pervenuto nessun antico lor monumento con figure muliebri<ref name="pag263">(a)</ref>. La loro veste virile è sovente |
||
(a) {{AutoreCitato|Erodoto|Herod.}} ''lib. 1. cap. 195. pag. 93''. [Parla dei Babilonesi. Dei Persiani scrive ''lib. 1. c. 71. pag. 32.'', che ai tempi di Ciro, e finchè non soggiogarono i Lidi, andavano vestiti di pelli. Dopo questo, e al tempo di Serse, quando erano immersi nel più gran lusso portavano vesta, e la sopravesta di diversi colori, ''l. 9. cap. 80. e 82. pag. 728. seg.'', e intessuta. d’oro, o con bianche striscie fu di un fondo di porpora. Vedi Brissonio ''De Regno Pers. lib. {{Sc|iI}}. §. CLXXXVI. segg''., Lens ''Le Costume, ou essai sur les habillem. ec. lib. {{Sc|iiI}}. chap. VII. pag. 190. e segg. plan. 29''. |
|||
(a) Herod. Hi. t.cap.ipj.pag.pj. [Parla |
|||
(>) {{AutoreCitato|Sesto Empirico|Sext. Emp.}} ''Pyrrh. hyp. lib. 1. cap. 14. §. ult. pag. 30.'', [o con varie forme d’animali intessuti, come abbiamo da {{AutoreCitato|Lucio Flavio Filostrato|Filostrato}} /mi!|’/n. . |
|||
lib. 2. cap. ^z. in Themìfl. oper. Tom. il. |
lib. 2. cap. ^z. in Themìfl. oper. Tom. il. |
||
dei Babiloncfi. Dei Perfiani (crive //A. r. c.7/. |
|||
pag.S;6.,Voik Onom. lìb.7. cap.i ^.t e. |
pag.S;6.,Voik Onom. lìb.7. cap.i ^.t e. |
||
pae.^z., che ai tempi di Ciro, e finche non |
|||
da Q. Curzio parlando della vefte di Dario |
da Q. Curzio parlando della vefte di Dario |
||
foggiocarono i Lidi, andavano vediti di pelli. |
|||
//j. ^. cav. ^. %. iS. |
//j. ^. cav. ^. %. iS. |
||
Dopo quefto, e al tempo di Serfe, quando |
|||
(t) Dion. Halic. lA. ^. cap. 61. pag. 187. |
(t) Dion. Halic. lA. ^. cap. 61. pag. 187. |
||
//;:. ^6. |
|||
erano im merli nel più gran luiTo portavano //;:. ^6. |
|||
{d) lib. 1 j. pag. io6j. |
|||
(e) Xenoph.HiJl.gr. lib.i. e. 6.p.4.}4- ". |
|||
(a) Portavano almeno due vesti, come si può arguire dal racconto di Diodoro Hb-f. |
|||
⚫ | |||
pora. Vedi Briflonio De Regno Pef. lib. il. può arguire dal racconto di Diodoro Hb-f. |
|||
⚫ | |||
§. CLXXXVI. fegg., Lens Le Cojiume, cu i.^f. rag.tSfi. Tom. ri. Nei monumenti di |
|||
⚫ | |||
⚫ | |||
Forse quella è la tumca di porpora |
|||
fag. ’pò. e fegg. pian. 29. Tom. il. pag. 1 6p. fi vede una figura di don- |
|||
⚫ | |||
⚫ | |||
inteffuti, come abbiamo da FiIoItrato/mi!|’/n. diefia. Forfè quella è la tumca di porpora |
Versione delle 00:16, 2 dic 2014
Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
presso gli Egizj, i Fenicj, e i Persi. | 153 |
siste il più sublime dell’arte, cioè il disegno del nudo; e per conseguenza ne’ panneggiamenti delle loro figure non istudiavansi punto d’indicare e seguire i contorni del nudo, siccome in seguito fecero i Greci, ma purché rappresentar potessero una figura vestita, loro bastava.
[... della maniera di vestire...] §. 15 Probabilmente il vestire de’ Persi non sarà stato molto diverso da quello degli altri popoli orientali, i quali portavano una sottoveste o tunica e, come a dire, camicia di lino, e sovra essa una veste di lana, sulla quale allacciavansi un manto bianco1, amando principalmente di portare abiti a fiori2. La veste de’ Persi tagliata a quattro angoli3 doveva esser simile alla così detta veste quadrangolare delle donne greche, ed aveva, al dire di Strabone4, lunghe fino alle dita le maniche, nelle quali nascondevano le mani5. Siccome i Persi non portavano di que’ manti o pallii, che per la loro ampiezza in più maniere adattar si potessero, perciò nelle loro statue sempre si scorge certa uniformità, per cui sembrano tutte effigiate sullo stesso modello; e le figure incise sulle gemme in ciò somigliano a quelle che trovansi fra le ruine delle fabbriche loro. Nulla dir si può in particolare della veste femminile de’ Persi, non essendoci, ch’io sappia, pervenuto nessun antico lor monumento con figure muliebri6. La loro veste virile è sovente
(a) Herod. lib. 1. cap. 195. pag. 93. [Parla dei Babilonesi. Dei Persiani scrive lib. 1. c. 71. pag. 32., che ai tempi di Ciro, e finchè non soggiogarono i Lidi, andavano vestiti di pelli. Dopo questo, e al tempo di Serse, quando erano immersi nel più gran lusso portavano vesta, e la sopravesta di diversi colori, l. 9. cap. 80. e 82. pag. 728. seg., e intessuta. d’oro, o con bianche striscie fu di un fondo di porpora. Vedi Brissonio De Regno Pers. lib. iI. §. CLXXXVI. segg., Lens Le Costume, ou essai sur les habillem. ec. lib. iiI. chap. VII. pag. 190. e segg. plan. 29.
(>) Sext. Emp. Pyrrh. hyp. lib. 1. cap. 14. §. ult. pag. 30., [o con varie forme d’animali intessuti, come abbiamo da Filostrato /mi!|’/n. . lib. 2. cap. ^z. in Themìfl. oper. Tom. il. pag.S;6.,Voik Onom. lìb.7. cap.i ^.t e. da Q. Curzio parlando della vefte di Dario //j. ^. cav. ^. %. iS. (t) Dion. Halic. lA. ^. cap. 61. pag. 187. //;:. ^6. {d) lib. 1 j. pag. io6j. (e) Xenoph.HiJl.gr. lib.i. e. 6.p.4.}4- ". (a) Portavano almeno due vesti, come si può arguire dal racconto di Diodoro Hb-f. §. 35. pag. 186. Tom. ri. Nei monumenti di Pcrfcpoli piclTo le Bruyn Voynge en Perje Tom. il. pag. 1 6p. fi vede una figura di donna vcftira d’una tuni’-a colle maniche, e con una mano tiene l’orlo d’un panno, o velo, che sia
Forse quella è la tumca di porpora
Tom. I. | V | messa |