Pagina:Negri - Dal profondo.djvu/189: differenze tra le versioni
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Riposa. — Oh, forse mai, nell’errabonda |
Riposa. — Oh, forse mai, nell’errabonda |
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tua vita, il sonno a te venne con veli |
tua vita, il sonno a te venne con veli |
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sì casti e santità così profonda. |
{{R|3}}sì casti e santità così profonda. |
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Senza nome sarai come gli steli |
Senza nome sarai come gli steli |
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nati domani dal tuo morto cuore |
nati domani dal tuo morto cuore |
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e puri sotto il puro arco dei cieli. |
{{R|6}}e puri sotto il puro arco dei cieli. |
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Non ti ricorderai del tuo dolore |
Non ti ricorderai del tuo dolore |
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che per fissar con iridi novelle |
che per fissar con iridi novelle |
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il sol che schiude in ogni boccio un fiore, |
{{R|9}}il sol che schiude in ogni boccio un fiore, |
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l’ombra che in alto palpita di stelle. |
l’ombra che in alto palpita di stelle. |
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L'Ignota | 181 |
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Riposa. — Oh, forse mai, nell’errabonda
tua vita, il sonno a te venne con veli
3sì casti e santità così profonda.
Senza nome sarai come gli steli
nati domani dal tuo morto cuore
6e puri sotto il puro arco dei cieli.
Non ti ricorderai del tuo dolore
che per fissar con iridi novelle
9il sol che schiude in ogni boccio un fiore,
l’ombra che in alto palpita di stelle.