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Leggenda eterna/Risveglio/Ancora nel vecchio parco: differenze tra le versioni

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Vecchie piante, acqua corrente
che volete voi da me?
La parola onnipossente
nel mio core più non è.


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I colori, le canzoni
io vi diedi un dì, lo so;
ma non tinte, ma non suoni
io mai più darvi potrò.

Or tu passi uggiosa e muta
acqua, e il fine tu non sai;
alla mèta sconosciuta
docilmente te ne vai.

Vecchie piante, voi crescete
sotto il sole, sotto il vento,
non più tristi, non più liete
in un cieco assentimento.

Tale adesso ormai sopporta
il suo fato, indifferente,
il mio core, dove è morta
la parola onnipossente.
</poem>

Versione delle 11:42, 6 ott 2021

Ancora nel vecchio parco

../Abenèzer ../Poiesis IncludiIntestazione 31 luglio 2010 75% Letteratura

Risveglio - Abenèzer Risveglio - Poiesis
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ANCORA NEL VECCHIO PARCO.


 
Vecchie piante, acqua corrente
che volete voi da me?
La parola onnipossente
nel mio core più non è.

I colori, le canzoni
io vi diedi un dì, lo so;
ma non tinte, ma non suoni
io mai più darvi potrò.

[p. 241 modifica]


Or tu passi uggiosa e muta
acqua, e il fine tu non sai;
alla mèta sconosciuta
docilmente te ne vai.

Vecchie piante, voi crescete
sotto il sole, sotto il vento,
non più tristi, non più liete
in un cieco assentimento.

Tale adesso ormai sopporta
il suo fato, indifferente,
il mio core, dove è morta
la parola onnipossente.