Pagina:Canti di Castelvecchio.djvu/107: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
|||
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{Ns0|Il ritorno delle bestie|IL RITORNO DELLE BESTIE |
{{Ns0|Il ritorno delle bestie|Il ritorno delle bestie}}{{pt|{{Centrato|l=16em|'''IL RITORNO DELLE BESTIE ''' |
||
⚫ | |||
}}}} |
|||
<poem> |
|||
⚫ | |||
più, né l’eco più gli risponde. |
più, né l’eco più gli risponde. |
||
L’erta sale un uomo celato |
L’erta sale un uomo celato |
Versione delle 23:29, 30 giu 2010
Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
IL RITORNO DELLE BESTIE
Non sul pioppo picchia il pennato
più, né l’eco più gli risponde.
L’erta sale un uomo celato
dal carico folto di fronde.
E il martello d’un legnaiolo,
più lontano, più non rimbomba.
Passa il grido d’un bimbo solo:
Turella! Bianchina! Colomba!
Porta in collo l’erba ch’ha fatta,
nella sua crinella di salcio.
Le sue bestie al greppo, alla fratta,
s’indugiano, al cesto ed al tralcio.
Lui che vede sopra ogni tetto
già la nuvola celestina,
le minaccia col suo falcetto:
Colomba! Turella! Bianchina!