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Rime (Guittone d'Arezzo)/Dica, o dir faccia, a lei che sormaggio ène: differenze tra le versioni

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Versione delle 20:48, 19 apr 2011

Dica, o dir faccia, a lei che sormaggio ène

../Ed en ciascuna volsi conto e saggio ../Ver la maggio si vol quasi tenere IncludiIntestazione 13 settembre 2008 75% poesie

Guittone d'Arezzo - Rime (XIII secolo)
Dica, o dir faccia, a lei che sormaggio ène
Ed en ciascuna volsi conto e saggio Ver la maggio si vol quasi tenere

 
     Dica, o dir faccia, a lei che sormaggio ène,
che ’l sembiante benevol e pietoso,
che ’l piacente piacer che ’n viso tene,
4e ’l gran bellor del suo stato amoroso,
     e ’l pregio fin, ch’al suo valor convene,
e ’l dire e ’l far di lei sì agrazioso,
e tutto ciò che donna ave de bene,
8che ’n lei trova om che di natura è uso,
     la fa piacer sì dolzemente, ch’ello
è lei coralmente fedel, quanto
11è sol per ubidir ciò che l’è bello;
     e che merto di ciò vole sol tanto,
che lei piaccia che suo, senza robello,
14sia mentre vive; e hal mertato manto.