Trattato dell'imbrigliare, atteggiare e ferrare cavalli/Trattato 3/Capitolo 13

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Dell'imbordigione, overo panceta come si vuole dire, che si fa al ferro. Cap. 13.

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Dell'imbordigione, overo panceta come si vuole dire, che si fa al ferro. Cap. 13.
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Dell'imbordigione, overo pancetta come si vuol dire, che si fa al ferro. Cap. XIII.


SOno molti, perche non patisca la pianta del pie dinanzi, che usano far il ferro imbordito hor più hor meno di questo modo, che fanno un colmo, ò rilevo, overo pancetta come si vuol dire, nel mezo di esso, et quando da altre cose non sia aiutata, ripossa sola in terra. Et perche egli è cosa di molta considerazione, mi par dire, che s’alcuno fusse, che pensasse servirsene, consideri ben à quello che fa; perche facilmente ad alcune nature di unghie non pur giovarebbe, ma nocerebbe assai; & tanto più non essendo detta pancetta fatta, & accompagnata come dee. Si come da me sarà minutamente detto à suoi tempi. Et hora, c’ho operato quel tanto, che io desiderava far con miei scritti, il che era di svegliare prima d’ogn’altra cosa gl’animi all’intelligentia, verrò à i particolari, mostrando come debbano essere ferrate tutte le nature, & sorti di piedi, & unghie.