Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte prima/18. Differenza infra poesia e pittura

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Parte prima
18. Differenza infra poesia e pittura

Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte prima/17. Che differenza è dalla pittura alla poesia Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte prima/19. Della differenza ed ancora similitudine che ha la pittura con la poesia IncludiIntestazione 1 giugno 2008 75% Pittura

Parte prima
18. Differenza infra poesia e pittura
Parte prima - 17. Che differenza è dalla pittura alla poesia Parte prima - 19. Della differenza ed ancora similitudine che ha la pittura con la poesia

La pittura immediate ti si rappresenta con quella dimostrazione per la quale il suo fattore l’ha generata, e dà quel piacere al senso massimo, qual dare possa alcuna cosa creata dalla natura. Ed in questo caso il poeta, che manda le medesime cose al comun senso per la via dell’udito, minor senso, non dà all’occhio altro piacere che se uno sentisse raccontare una cosa. Or vedi che differenza è dall’udir raccontare una cosa che dia piacere all’occhio con lunghezza di tempo, o vederla con quella prestezza che si vedono le cose naturali. Ed ancorché le cose de’ poeti sieno con lungo intervallo di tempo lette, spesse sono le volte che le non sono intese, e bisogna farvi sopra diversi comenti, ne’ quali rarissime volte tali comentatori intendono qual fosse la mente del poeta; e molte volte i lettori non leggono se non piccola parte delle loro opere per disagio di tempo. Ma l’opera del pittore immediate è compresa da’ suoi risguardatori.