Wikisource:Libri/Lettera agli onesti di tutti i partiti

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Felice Cavallotti

1895 L saggi letteratura Lettera agli onesti di tutti i partiti Intestazione 16 febbraio 2009 75% saggi

Lettera agli onesti di tutti i partiti[modifica]

La “Lettera agli onesti di tutti i partiti” fu pubblicata nel giugno del 1895 sul “Secolo” di Milano (in un apposito supplemento) e sul “Don Chisciotte” di Roma, nel pieno di un battaglia parlamentare che riguardava episodi di corruzione e concussione dei quali era accusato il primo ministro {{subst:Libro salvato/AutoreCitato|Francesco Crispi|Francesco Crispi}}. Il clamore suscitato dall’intervento di Cavallotti fu grande all’interno del Parlamento e nella società intera. Questo non valse ad ottenere le dimissioni del {{subst:Libro salvato/AutoreCitato|Francesco Crispi|Crispi}}, il quale rimase al potere ancora per un anno ed ebbe così modo di condurre lo stato italiano al disastro della battaglia di Adua.

Indice[modifica]

Lettera agli onesti di tutti i partiti/Prima parte
Lettera agli onesti di tutti i partiti/Seconda parte
Lettera agli onesti di tutti i partiti/Terza parte
Lettera agli onesti di tutti i partiti/Conclusione