Discussione:Ode a Roma

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Informazioni sulla fonte del testo
Ode a Roma
Edizione 
"Il fiore della letteratura greca", Vol. I, pag. 913
Firenze, Società editrice fiorentina, 1840
Fonte 
Trascrizione da GoogleLibri
Tradotto da 
Luigi Ornato
SAL 
Versione cartacea a fronte non presente

SAL 75% (26 maggio 2009)

  • Fonte: fonte indicata e attendibile
  • Completezza: testo completo
  • Formattazione: testo formattato correttamente
  • Riletture: testo non rileggibile per mancanza di scansioni a fronte
Note Nell'edizione indicata il traduttore si firma "R" e l'editore riporta
che l'ode è tratta dalla Scelta di poesie tratte in volgare dal greco.
Nel Dizionario delle opere anonime il traduttore R è rivelato come Luigi Ornato.
Progetto di riferimento 
letteratura



Chi è "R"?[modifica]

Ho la risposta! Si tratta di Luigi Ornato. ora spiego meglio: Il Dizionario delle opere anonime citato in infotesto riporta

«Scelta di poesie tratte in volgare dal greco. Torino, vedova Pomba e figli, 1817, in-12.° Due sono i traduttori. Colla lettera R celasi Luigi Omato, di Carmagnola; colla lettera T il cav. Luigi Provana Del Sabbione. Era il primo fornito di variate doti scientifiche e letterarie, per le quali sovrastava a' molti suoi compagni negli studj. Esule a motivo delle vicissitudini politiche del 1821, visse onoratamente in Parigi coll'ajuto della Filologia, nella quale molto era valente. Ritornato dopo dieci anni in Italia, portò seco i germi di una oftalmia nervosa che poi l'uccise con un colpo apoplettico, l'anno 1843 in Torino. Amico di lui fin da giovane era il secondo, uomo di molto sapere, d'elevato animo e di rara bontà, che abbiamo creduto di nominare benché vivo, affine di far conoscere compiutamente ambedue i traduttori che posero l'opera loro in questo volumetto, il quale comprende le versioni del poemetto di Museo, di un idillio di Dione Smirneo, del suo Epitafio composto da Mosco Siracusano, di alcune odi di Anacreonte, di Saffo, di Erinna Lesbia e di Simonide. Il cav. Provana ha publicato inoltre, senza porvi il suo nome, una traduzione dei Cantici di Tirteo
(Dizionario di opere anonime e pseudonime di scrittori italiani, o come che sia aventi relazione all'Italia, Volume 3, p. 36 col. 2)

Il nome "Luigi Omato" come appare nel Dizionario mi suonava molto strano, ma se non fosse stato scritto in maiuscoletto avrei giurato che potesse essere letto "Ornato". E se a sbagliare fosse stato l'estensore del dizionario?

I dati sull'esilio e sulla poliedricità del traduttore mi parevano plausibili come punti per una ricerca incrociata di informazioni. Un giro di Google con Luigi+Ornato mi ha avvicinato tale nome a Santorre di Santarosa, dove mi sono spiegato le "vicissitudini" citate nel dizionario, un secondo giro con l'aggiunta di "Carmagnola" mi ha portato invece non a Carmagnola, bensì a Caramagna, dove la giunta locale ha avuto cura di pubblicare una minuta biografia di Ornato che coincide in troppi punti con il riassunto del Dizionario e con la scheda di cronologia.it.

Dall'incrocio dei dati si può dedurre che

  • Il nome corretto è Luigi Ornato
  • Che è nato a Caramagna e non a Carmagnola (sempre Piemonte ma province diverse)
  • Che entrambi questi errori sono frutto di una lettura troppo veloce delle fonti da parte di menti ancora impregnate di tragedie manzoniane :D
  • Che l'Ornato è uno di quei geni senza paratie alla Leonardo (autodidatta), alla Goethe (sia matematico che poeta), ma vissuti nell'ombra, nell'epoca sbagliata e oscurati dalla storia. Se Giacomo Leopardi non avesse esplorato sé e il mondo con la sua immensa poesia probabilmente avrebbe fatto la stessa fine dell'Ornato: le biografie hanno notevoli zone di contatto.

Sono molto felice che questo progetto possa ridare un filo di nuova visibilità anche a lui. - εΔω 11:50, 19 feb 2011 (CET)[rispondi]

Ma splendido! Complimenti! Ottimo lavoro! ... saprai già, che hai il dovere morale di scrivere la sua biografia su it.wiki! :) --Accurimbono (disc) 13:18, 19 feb 2011 (CET)[rispondi]