Pagina:Annalena Bilsini, di Grazia Deledda, Milano, 1927.djvu/200

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Allora egli ebbe l’impressione fisica che l’immagine di lei gli penetrasse viva nella carne, scacciandone l’altra; e tese le labbra verso le labbra di lei; ma subito si ritrasse, trascolorato: poichè Annalena, che si era accorta della loro assenza, veniva a scovarli.


Il contegno di Pietro verso Isabella non fece però pentire i due giovani di essersi attardati a confidarsi le loro pene d’amore.

Quando rientrarono, egli non era ancora tornato, ed Annalena cominciò ad impensierirsi per i bambini.

— Li avrà lasciati soli nel bosco della riva, e Dio sa che cosa succede.

Per fortuna rientrò Baldo, tutto odoroso d’incenso, e disse che dopo la messa aveva incontrato Pietro lo zio ed i bambini che andavano in paese a comprare dei dolci: poi rimproverò Bardo di non essere stato pure lui in chiesa.

— Ho avuto meglio da fare, — rispose il fratello col suo sorriso strambo; e poichè stava seduto nell’ingresso, con le gambe tese