Pagina:Galilei - Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze - 1638.djvu/15

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nata dall’estremo sostegno; onde il proprio soverchio peso gli fece fare quello, che non avrebbe fatto, se solo sopra i due primi si fusse appoggiata, perche l’avvallarsi qual si fusse di loro, ella ancora l’harebbe seguito. E quì non si può dubitare che tal’accidente non sarebbe avvenuto in una piccola Colonna, benche della medesima pietra, e di lunghezza rispondente alla sua grossezza con la proporzione medesima della grossezza, e lunghezza della Colonna grande.

Sagr. Già sin quì resto io assicurato della verità dell’effetto, ma non penetro già la ragione, come nel crescersi la materia non deva con l’istesso ragguaglio multiplicarsi la resistenza, e gagliardia; e tanto più mi confondo, quanto per l’opposito veggo in altri casi crescersi molto più la robustezza e la resistenza al rompersi, che non cresce l’ingrossamento della materia; che se, v. gr., saranno due chiodi fitti in un muro, l’uno più grosso il doppio dell’altro, quello reggerà non solamente doppio peso di questo, mà triplo, e quadruplo.

Salv. Dite pur’ ottuplo, nè direte lontano dal vero: nè questo effetto contraria à quello, ancor che in sembiante apparisca così diverso.

Sagr. Adunque, Sig. Salviati, spianateci questi scogli, e dichiarateci queste oscurità, se ne havete il modo: che ben conietturo questa materia delle resistenze essere un campo pieno di belle, et utili contemplazioni, e se vi contentate, che questo sia il soggetto de i nostri ragionamenti di oggi, à me, e credo al Sig. Simp. sarà gratissimo.

Salv. Non posso mancar di servirle, purche la memoria serva me in sumministrarmi quello, che già appresi dal nostro Accco. che sopra tal materia haveva fatte molte speculazioni, e tutte conforme al suo solito Geometricamente dimostrate: in modo che, non senza ragione questa sua potrebbe chiamarsi una nuova scienza; perche se bene alcune delle conclusioni sono state da altri, e prima di tutti da Aristotele osservate, tuttavia nè sono delle più belle, nè (quello


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