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110 GOGOL

na e portami una ciotola d’idromele. Voglio bere all’antica libertà e agli anni trascorsi!

— Come riceverai gli ospiti, pan? Di là, dalle praterie giungono i Liakhi! — disse Stereko entrando nella capanna.

— So perchè vengono, — rispose Danilo, balzando. — Sellate i nostri cavalli, fedeli servitori! Indossate gli arnesi da guerra! Sciabole al vento! Non perdete tempo a raccoglier le palle di piombo; bisogna ricevere gli ospiti nostri con onore.

Ma i cosacchi avevano avuto appena il tempo di montare a cavallo e di caricare i moschetti, che i Liakhi, come foglie che cadon dall’albero al suolo sul finir dell’autunno, copersero l’altura.

— Orsù! C’è costì con chi discorrere! — disse Danilo, osservando i grossi panij caracollanti inanzi sui cavalli, e coperti di armature d’oro. — Vedo che potremo ancora una volta coprirci di gloria. Rallegrati, anima cosacca, per l’ultima volta rallegratevi, ragazzi; è giunto per noi il giorno della festa.

E la festa comincia sulla montagna, e il convito dura a lungo; scintillano le spade; fischian le palle; i cavalli nitriscono, scalpitano; il tumulto fa perder la testa; gli occhi si accecan nel fumo. Tutto si confonde; ma il cosacco discerne qual’è l’amico, qual’è il nemico; sibila una palla, e un ardente cavaliere cade d’arcione; balena una sciabola, e rotola per terra una testa, che mormora parole insensate.

Ma, nel tumulto, la punta rossa del berretto di Danilo domina tutto; si scorge la sua cintura dorata sul gabbano azzurro; ondeggia al vento turbinando la criniera del suo cavallo nero. Come un uccello, apparisce di qua, di là; grida e brandisce una spada damascata che fende spalle a dritta e a mancina. Picchia, cosacco! rallegrati, cosacco! appaga il tuo giovine cuore! ma non indugiarti alle cinture d’oro e ai mantelli; calpesta l’oro e le pietre preziose. Ammazza, cosacco! godi, cosacco! ma guardati addietro: i Liakhi senza onore già metton foco alla capanna, e sbandano il bestiame spaventato. E, come l’uragano, il pan Danilo torna appunto indietro; e il berretto dalla punta rossa già spicca vicino alla capanna, mentre la turba gli si allarga o accalca intorno.

Da oltre due ore Cosacchi e Liakhi si battono; da una parte e dall’altra, alcuni smettono; ma il pan Danilo non si