Pagina:Leopardi - Epistolario, Bollati Boringhieri, Torino 1998, II.djvu/706

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circa rannunziare il Thesaurus nell’Antologia. Una mera tra- duzione dell’articolo francese non è secondo l’uso di questo Gior- nale. Una semplice compilazione di notizie tratte parte da quel- l’articolo e parte dalla Memoria di M. Berger, pare a Vieusseux una cosa ancor troppo leggera, e da non fare onore all’Antolo- gia. Non potendo io per ora occuparmi di un articolo originale in tal proposito, Vieusseux si è risoluto di cercare altra persona, ed abbiamo gettato gli occhi sopra il D.r Ambrosoli di Milano, principale compilatore della Biblioteca Italiana, il quale si era già offerto di lavorare anche per l’Antologia. E uomo abbastanza dotto, e di molto ingegno e buon gusto. Vieusseux gli scriverà al detto effetto, e se egli manderà un articolo, vi prometto ch’io avrò ogni cura perchè questo riesca tale da soddisfarvi, almeno in quanto appartiene al giudizio che si porterà dell’opera. E questo farò medesimamente nel caso che l’articolo sia scritto da qual- cuno altro; poiché in ogni modo certamente sarà dato conto della vostra opera nell’Antologia: e vi manderò l’articolo stampato. Avrei ben caro che la vostra destinazione provvisoria e passeg- gera si convertisse in qualche cosa di solido e di durevole costì in Parigi. Un impiego in Germania vi allontanerebbe sempre più da me, e renderebbe più difficili e rare le comunicazioni tra noi: per- ciò non ardisco desiderare che gli Alemanni arrivino a possedervi. Dubito che le mie 2 prose inedite abbiano un interesse suf- ficiente per comparir separate dal corpo delle operette morali al quale erano destinate. Di ciò giudicherete Voi. Io le fo copiare. Quanto al tempo in cui potrò spedirvele, c’intenderemo in seguito, poiché ciò dipende dalla mia salute, essendo necessa- rio che io medesimo riveda esattamente la copia. Manderò ancora i supplementi agli Errori popolari quando saranno copiati. Quanto ai Canti, le poche copie che ne restano ancora ven- dibili in Italia non saranno mai certamente spedite nè in Fran- cia nè in Germania. Se il farne una nuova edizione vi pare che vaglia il pregio, comprendete bene ch’io non ho nulla, che opporre. In tal caso, vi raccomando l’ultimo esemplare spedi- tovi, nel quale sono corretti a mano parecchi errori di stampa.