Pagina:Leopardi - Epistolario, Bollati Boringhieri, Torino 1998, II.djvu/780

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mamma ve ne aveva scritto,1 m’ha trattenuta fin qui di parlarvene. Sì, Egli è finalmente libero con somma consolazione di tutti, e la sua salute, la quale non aveva potuto che soffrire in quella condizione, va guadagnando di giorno in giorno. Vi è gratissimo per l’amorevole memoria che serbate di lui, e mi dice che non vi scrive perchè gli è tolto di scrivere per fuori. Ma dove sarete al presente? l’incertezza della vostra dimora non mi lascia alcuna speranza che questa mia let- tera possa giugnervi. Se la fortuna vorrà essermi favorevole, ditemi ove potrò in avvenire indirizzarvi le mie lettere per avere almeno qual- che volta le vostre notizie ardentemente desiderate da tutti noi. Ferdinando, Clelietta, la Mamma, il Papà, Emilietto ed io partico- larmente vi salutiamo con tutto il cuore, e desideriamo di rivedervi siccome uno de’ maggiori beni che la fortuna possa accordarci. Addio! La vostra Adelaide. Parma 24. Luglio 1834 Amico veneratissimo! E già un anno passato, che io ebbi la buona fortuna di essere con Voi a Firenze. Oh con quanta gioia ricordo i nostri dolcissimi collo- quii! E la gioia sarebbe stata immensa, se la vostra salute fosse stata, se non florida, mezzanamente buona. Dopo tanto spazio una sola volta ho avute vostre notizie, o caro amico del mio cuore: e noi tutti vi abbiamo scritto, e alcuni di noi più volte, cioè la S.a Tonina, Ade- laide, ed io. Ma o le lettere si sono smarrite, o voi avete cambiata sede. I '. l’ottimo vostro amico e compagno, che fa? Ricordategli la mia par- ticolare stima, affezione e riconoscenza. Iio stampato l’elogio di un ■ avvocato, buon giureconsulto e buon sacerdote. Ve lo manderò per la prima occasione. E mi direte il vostro autorevole giudizio, a cui se andrà unito quello del vostro egregio compagno, mi sarà pur grato. Non vi stancate d’amare chi vi ama col fervore di un’anima innamorata. Il vostro Ferdinando P. S. Se siete ancora costì a Napoli, ditemi se vi state bene, se vi rimarrete, e, se partiste, dove pensate di recarvi. F.M. Dite al vostro compagno che mi è stato impossibile il trovare l’elo- gio di Neipperg.