Pagina:Leopardi - Epistolario, Bollati Boringhieri, Torino 1998, II.djvu/819

Da Wikisource.
1923. A Monaldo Leopardi.
Napoli 19 Febbr. 1836.

Mio cmo Papà. Col solito inesplicabile ritardo, la sua de’ 19. Dicembre,1 benché per quanto pare, non aperta, non mi è stata renduta dalla posta, che ai primi di questo mese. Ringrazio caramente Lei e la Mamma del dono dei dieci scudi, del quale ho già profittato nel solito modo. Mi è stato molto doloroso di sentire che la legit- timità si mostri così poco grata alla sua penna di tanto che essa ha combattuto per la causa di quella. Dico doloroso, non però strano: perchè tale è il costume degli uomini di tutti i partiti, e perchè i legittimi (mi permetterà di dirlo) non amano troppo che la loro causa si difenda con parole, atteso che il solo con- fessare che nel globo terrestre vi sia qualcuno che volga in dub- bio la plenitudine dei loro diritti, è cosa che eccede di gran lunga la libertà conceduta alle penne dei mortali: oltre che essi molto saviamente preferiscono alle ragioni, a cui, bene o male, si può sempre replicare, gli argomenti del cannone e del carcere duro, ai quali i loro avversarii per ora non hanno che rispondere. Mi sarebbe carissimo di ricevere la copia che Ella mi esibi- sce completa della Voce della Ragione; e se volessi, com’Ella dice, disfarmene, potrei far piacere a molti, essendo il suo nome anche qui in molta stima. Ma non posso pregarla di eseguire la sua buona intenzione, perchè l’impresa di ricevere libri esteri a Napoli è disperata, non solo a causa del terribile dazio (3 car- lini ogni minimo volume, e 6 se il volume è grosso) il quale è difficilissimo di evitare, ma per le interminabili misure sanita- rie (ogni stampa estera, che sia legata con filo, sta 50 giorni in lazzaretto) e di revisione, le quali sgomentano ogni animo più risoluto. Più volte mi è stata dimandata la sua Storia evange- lica, di cui dovetti disfarmi a Firenze, e il libro sulle usure:5 scrivendone a Lei, facilmente avrei potuto procurarmi4 i volu- mi, e il soddisfarne i richiedenti mi avrebbe fatto molto pia-