Pagina:Saggio di rime di diversi buoni autori, Firenze, Ronchi, 1825.djvu/206

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BECO   Se tu non istai cheto

  Te ne drò una.
MECHERINO   E ove?
BECO   Sì de dreto.
PODESTÀ Orsù che la sarebbe una seccaggine,
  Di’ su Becuccio.
BECO   Oh, Dio ve faccia sano.
  Noi siamo innanzi alla magnificaggine
  Di ser lo Podestà di San Casciano:
  E ringraziata sia la dappocaggine,
  Egli è per darci ciò che noi vogliamo.
MECHERINO   Tu sei un tristo.
BECO   Deh! lasciami dire,
  Ch’al sangue, all’aria te lo farò ratire.
 Io son Beco.
MECHERINO   De chi?
BECO   Tu me to ’l capo:
  Sta cheto, dico.
MECHERINO   Ed io vo’ favellare.
BECO   Io son Beco de Meo, de Ton, de Lapo.