Regolamento pel servizio delle infermerie dell'Ospedale Maggiore degli infermi di Vercelli/Capo II. Del Caporale Infermiere

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Capo II. Del Caporale Infermiere

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Capo I. Dell'Assistente d'Infermeria Capo III. Degli Infermieri e delle Infermiere
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CAPO II.

DEL CAPORALE INFERMIERE


Art. 33.

Il Caporale Infermiere nelle ore d’assenza dell’Assistente d’Infermeria ne disimpegna le funzioni vigilando sul servizio degli Infermieri ed Infermiere e loro compartendo gli ordini, che dall’Assistente gli saranno stati trasmessi.

Art. 34.

Nelle ore destinate all’accettazione degli ammalati coopera alla tenuta del Registro ad essa relativo; accompagna gli infermi accettati al letto a ciascuno d’essi destinato, ed affigge al letto medesimo la bolletta staccata dal Registro in un colle altre Tabelle indicative per norma dei diversi Impiegati secondo le rispettive loro incumbenze.

Art. 35.

Prima delle visite deve perlustrare tutte le crociere e sale d’infermeria per assicurarsi se siano pulite ed osservare se tutti gli Infermieri siano pronti e muniti del necessario per seguire, ognuno secondo il proprio turno, li Medici e Chirurghi; e dopo di esse condjuva [p. 19 modifica]l’Assistente nella verificazione riflettente la esecuzione delle operazioni Flebotomiche.

Art. 36.

Ogni mattina, terminata la visita, fa il giro delle Infermerie per far portare gli alimenti a quelli che escono, registra il nome e la direzione di quelli ai quali fu prescritto il trasporto onde farli munire dell’opportuno foglio di via dall’Assistente e quindi consegnarli al Cocchiere perchè il trasporto venga eseguito.

Art. 37.

Tiene in custodia i contrassegni che debbono presentare al Portinajo prima di escire gli Infermieri ed Infermiere in riposo dopo terminate le visite; e non rilascia tali contrassegni se non dopo aver riconosciuto che ciascuno di essi abbia intieramente adempito a tutti quei doveri che rispettivamente gli appartenevano.

Art. 38.

Accompagna gli Infermieri incaricati del trasporto del ghiaccio al sito di deposito e sorveglia affinchè tanto nell’estrazione, quanto nell’uso non se ne faccia spreco. [p. 20 modifica]

Art. 39.

Trasmette ogni giorno alla persona incaricata della custodia della biancheria la nota degli oggetti consegnati dagli Infermieri al Lavandaio, indicandone il numero e la qualità.

Art. 40.

Invigila che alle debite ore vengano accesi dagli Infermieri a ciò destinati i lampioni esistenti nelle Infermerie e quelli posti nei dormitorii degli Incurabili e nell'atrio interno.

Art. 41.

Nell’inverno regola le stufe esistenti nei locali annessi alle Infermerie secondo le direzioni avute dall’Assistente, e trasmette alla persona incaricata di regolare i caloriferi gli ordini necessarii per ottenere il grado di temperatura prescritto.

Art. 42.

Deve assistere agli Infermieri nell'atto che essi ripongono i defunti nelle casse, onde usino tutta la decenza possibile nell’eseguire tale operazione, e verificare giornalmente se ha avuto luogo il trasporto al Campo Santo dei defunti riposti il giorno antecedente nel sito di deposito. [p. 21 modifica]

Art. 43.

In generale si presta in ajuto dell’Assistente disimpegnando tutte le incumbenze relative al servizio delle Infermerie, che da questo gli vengono affidate.