Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte sesta - Degli alberi e delle verdure/851. Delle cime de' rami delle piante fronzute

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Parte sesta - Degli alberi e delle verdure
851. Delle cime de' rami delle piante fronzute

Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte sesta - Degli alberi e delle verdure/850. Delle distanze piú remote delle anzidette Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte sesta - Degli alberi e delle verdure/852. Perché i medesimi alberi paiono piú chiari d'appresso che da lontano IncludiIntestazione 1 giugno 2008 75% Pittura

Parte sesta - Degli alberi e delle verdure - 850. Delle distanze piú remote delle anzidette Parte sesta - Degli alberi e delle verdure - 852. Perché i medesimi alberi paiono piú chiari d'appresso che da lontano
Le prime ombre che fanno le prime foglie sopra le seconde de’ rami fronzuti sono meno scure che quelle che fanno esse foglie ombrate sopra le terze foglie; e cosí quelle che fanno esse terze foglie ombrate sopra le quarte; e di qui nasce che le foglie illuminate, che hanno per campo le terze e le quarte foglie ombrose, si mostrano di maggior rilievo che quelle che hanno per campo le prime foglie ombrate. Come se il sole fosse e, e la prima foglia illuminata da esso sole fosse a, la quale ha per campo la seconda foglia b, secondo l’occhio n; dico che tale foglia spiccherà meno avendo per campo essa seconda foglia, che s’essa sportasse piú in fuori ed avesse per campo la foglia c, ch’è piú scura per essere interposte piú foglie infra essa ed il sole. E piú spiccherebbe s’essa campeggiasse sopra la quarta foglia, cioè d.