Atto terzoScena terza
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27 marzo 2011
75%
Teatro
<dc:title> Chi lascia la via vecchia per la nuova, sa quel che lascia, e non sa quel che trova </dc:title>
<dc:creator opt:role="aut">Giuseppe Giacosa</dc:creator>
<dc:date>1870</dc:date>
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<dc:rights>CC BY-SA 3.0</dc:rights>
<dc:rights>GFDL</dc:rights>
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20110420221017
Chi lascia la via vecchia per la nuova, sa quel che lascia, e non sa quel che trova - Atto terzo Scena terza Giuseppe Giacosa1870
- Mario
- (veduto Piero, si ferma sconcertato. Ha un enorme mazzo di fiori in mano e una scatola di confetti sotto il braccio).
- Piero
- Entri, entri pure, signor Mario. Mia moglie tornerà a momenti. Caspita, che fioritura! Badi che non mi abbia a ingelosire. Io, se non le spiace, vado fuori. Arrivederlo, caro signor Mario.
- Mario
- Sono tutto sudato! Auff! Se le nostre vittime sapessero quanto ci costa questo mestiere di corteggiatore! Sono un eroe, io.