Dal letto al campo? e d'Imeneo le faci
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Questo testo fa parte della raccolta Lorenzo Casaburi
IX
LA DONNA AL MARITO
che vuole andare alla guerra contro i turchi
Dal letto al campo? e d’Imeneo le faci
spegnerá nel tuo cor di Marte il foco?
per gir la luna a catenar de’ traci,
lasci un Sol di beltá de’ proci al gioco?
Con le querce cangiar ti cal sí poco
questi de’ bracci miei serti tenaci?
e sdegnerai pe ’l timpano, ch’è roco,
la melodia dolcissima de’ baci?
Dalle sanguigne vie del dio piú fèro,
per far piú senno, il tuo pensier distorna
al vago del mio sen latteo sentiero.
Ma di penne, a fuggirmi, il capo adorna;
ché porterai nel tuo trïonfo altero
della luna ottomana ambe le corna!