Discussione:Co sta pioggia e co sto vento

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Informazioni sulla fonte del testo
Co sta pioggia e co sto vento
Edizione 
Il folk italiano. Canti e ballate popolari
Giuseppe Vettori
Newton Compton, Roma, 1975
Fonte 
Sito internet laltraitalia
SAL 
Versione cartacea a fronte non presente

SAL 75% (11 settembre 2008)

  • Fonte: fonte indicata e attendibile
  • Completezza: testo completo
  • Formattazione: testo formattato correttamente
  • Riletture: testo non rileggibile per mancanza di scansioni a fronte
Note Da rileggere
Progetto di riferimento 


Versione completa della ballata "La confessione"[modifica]

«Co' 'sta pioggia e co' 'sto vento, chi è che bussa al mio convento?» «C'è una povera vecchierella che si vuole confessar!» «Co' 'sti lampi e co' 'sti tuoni, non mi rompano i coglioni. Mandala via, mandala via, dannazione dell'anima mia!» «Co' 'sta pioggia e co' 'sto vento chi è che bussa al mio convento?» «E una povera verginella che si vuole confessar!» «Falla passare, falla passare, che la voglio confessare.» «Cominciamo coi peccati che si fan coi fidanzati. T'hanno mai toccato il petto?» «Padre sì, ma con rispetto!» «T'han toccato mai la panza?» «Padre sì, ma con creanza!» «T'han toccato mai la fica?» «Padre sì, ma con fatica!» «T'hanno mai toccato il culo?» «Padre, sì, col cazzo duro.» «Or, se vuoi l'assoluzione prendi in mano 'sto cordone!» «Non son scema, non son orba: questo è cazzo e non è corda!» «Orsù dunque s'inginocchi ed a me rivolga gli occhi. Su, racconti ogni suo errore alle orecchie del priore!» «Lo farò, priore mio, pel perdono del buon Dio!» «Le baciaron la bocca bella?» «Oh, sì, padre, con la cappella!» «Le toccaron mai le tette?» «Oh, sì, padre, me le hanno strette!» «Diede via la fica nera?» «Oh, sì, padre, quasi ogni sera!» «E che dir del foro anale?» «C'entra un cazzo con le bale!» «Vi prendeste ogni licenza, far dovete penitenza!» «Son pentita, sor priore, non farò mai.più l'arnore!» «Per aver l'assoluzione, ben tirate 'sto cordone!» «Sor priore, non son orba, questo è cazzo, non è corda!»