Donne e Uomini della Resistenza/Carlo Nicoli
Questo testo è incompleto. |
Carlo Nicoli
Nato a Imola (Bologna) il 19 agosto 1915, deceduto a Imola il 25 aprile 1969, impiegato, Medaglia d'argento al valor militare.
Subito dopo l'8 settembre 1943, prese parte alla Guerra di liberazione nelle file della Resistenza imolese. Essendosi dimostrato un esperto organizzatore della lotta armata nel 7° GAP, fu nominato comandante di battaglione della 36ma Brigata Garibaldi, operante sull'Appennino tosco-romagnolo. Nel settembre del 1944, quando gli Alleati si avvicinarono alla Linea Gotica, Nicoli occupò con i suoi partigiani della " Bianconcini ", le importanti posizioni di Tossignano e Borgo Tossignano (Bologna). Costretto ad abbandonarle dalla pressione dei nazifascisti, molto superiori in numero e armamento, si attestò sul Monte Battaglia e vi resistette sino al congiungimento con le truppe alleate della V Armata. Per il suo impegno meritò la decorazione al valor militare. A Carlo Nicoli, che dopo la Liberazione fu protagonista della rinascita dello stabilimento Cognetex di Imola, è stata intitolata una via della città.
Fonte del testo: ANPI - Associazione Nazionale Partigiani d'Italia