Dubbj amorosi/Dubbio XIII
Aspetto
Questo testo è stato riletto e controllato. |
Pietro Aretino - Dubbj amorosi (XVI secolo)
Dubbio XIII
◄ | Dubbio XII | Dubbio XIV | ► |
DUBBIO XIII.
Era gravida Monna Berniciglia,
E vide un cazzo dalla sua finestra
Colla testa si grossa, che somiglia
Ad un grosso bolzon d’una balestra;
Lei, che voglia n’avea lo prese a briglia;
Tutta giojosa colla sua man destra,
E se lo pose in bocca con gran furia.
Peccò costei di gola o di lussuria?
RISOLUZIONE XIII.
Nè in l’un nè in l’altro avea costei peccato
Giudico, se con Bartol, non m’inganno;
Nel titol delle somme dello stato
Imperiale, ove non può nè affanno
Nè pena aver chi ha il ventre ingravidato,
Acciò che il parto non ne senta danno.
Similmente a costei non dee vietarsi
Cosa che al ventre venga utile a farsi.