Libro quarto - Capitolo 47
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17 settembre 2008
75%
letteratura
<dc:title> Filocolo </dc:title>
<dc:creator opt:role="aut">Giovanni Boccaccio</dc:creator>
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Filocolo - Libro quarto - Capitolo 47 Giovanni Boccaccio1336
Libro quarto - Capitolo 47
Alla destra mano di Caleon una bella donna sedea, il cui nome era Pola, piacevole sotto onesto velo, la quale così cominciò a parlare, poi che la reina tacque: - O nobile reina, voi avete al presente determinato che alcuna persona questo nostro amore seguire non dee, e io ’l consento; ma impossibile mi pare che la giovane età degli uomini e delle donne, sanza questo amore sentire, trapassare possa. Però al presente lasciando con vostro piacere la vostra sentenza, terrò che licito sia l’innamorarsi, prendendo il mal fare per debito adoperare. E questo seguendo, voglio da voi sapere quale di due donne deggia più tosto da un giovane essere amata, piacendo igualmente a lui amendune, o quella di loro che è di nobile sangue, e di parenti possente, e copiosa d’avere molto più che il giovane, o l’altra la quale né è nobile né ricca né di parenti abondevole quanto il giovane -.