Rime (Guittone d'Arezzo)/Giudice Ubertin, in catun fatto

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Giudice Ubertin, in catun fatto

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Guittone d'Arezzo - Rime (XIII secolo)
Giudice Ubertin, in catun fatto
Se 'l nome deve seguitar lo fatto Deo, con fu dolce e ben aventuroso


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Fra Guittone risponde esaltando la sua nuova vita.


     Giudice Ubertin, in catun fatto
ove pertegno voi, ver sor guittone;
quanto tegno del saver vostro matto,
4son folle forte e ho rea condizione,
     e perdo loco, dove solo accatto,
come deseguo voi, religione.
Ahi, ché non servo a Dio giustizia e patto
8(e onne impeterebbi orazione!),
     como voi di forzo e di savere
e d’onta, che neente è nigrettosa,
11servite al mondo e dimandate avere,
     e per molta leggera e venal cosa
vi date tutto e, potendo apparere,
14sembra soave voi cosa noiosa!