Il Canzoniere (Bandello)/Alcuni Fragmenti delle Rime/CLXI - Cerere, queste spiche gialle e pure

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CLXI - Cerere, queste spiche gialle e pure

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CLXI - Cerere, queste spiche gialle e pure
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CLXI.

Delio fa doni votivi a Cerere, a Bacco, a Pale.
        Sonetto pastorale.


Cerere, queste spiche gialle e pure,
     Che del già sparso seme il frutto danno,
     Delio ti dona e sempre doneranno
     4Gli suoi, fin che ’l frumento in terra dure.
Di queste viti l’uve ben mature,
     Bacco, a te sacra, e così d’anno in anno
     Divotamente ancor ti sacreranno,
     8Con larga man le genti sue future.
Ora tu. Pale, questo vaso pieno
     Di fresco latte eternamente avrai
     11Con sacri versi ed amorosi balli.
Così non venga a’ campi Cerer meno,
     Bacco le viti curi sempre mai,
     14Pale agli armenti i paschi unqua non falli.

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V. 1. A Cerere dea delle messi offre uve mature e, pure, sane e intatte.

V. 4. Gli suoi, i suoi discendenti, le genti sue future, come dice nel v. 8.

V. 9. Pale, dea della pastorizia presso le antiche popolazioni italiche che le solevano offrire tepido latte e focacce.

V. 11. Versi votivi e balli devoti, amorose carole.