Il Canzoniere (Bandello)/Alcuni Fragmenti delle Rime/LXXV - Qual dio è teco? o qual di dèi fu quello

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LXXV - Qual dio è teco? o qual di dèi fu quello

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LXXV.

A Roma. Rievocazione storica dell’episodio di Orazio Coclite.
        Madrigale.


Qual Dio è teco? o qual di Dei fu quello,
     Qual Dio, che ruppe con tua man Toscana?
     Chi ti donò che ’n corpo umano e snello
     Fosse forza sì forte, e sovrumana?
     5Chi fè’ de’ Fati vana
     Innanzi a te la forza?
     Porsenna, ecco chi sforza
     Solo il tuo campo. Levalo, che fai?
     Cocle sol, tutti val quanti tu n’hai.

Note

V. 1. Discorso diretto, rivolto a chi difendeva Roma contro Porsenna. [p. 129 modifica]

V. 2. Dei molti Dei, quale fu il Dio che guidò le sue schiere vittoriose in Toscana?

V. 4. Forza sì forte, rafforza l’idea coll’allitterazione. E dato il motivo fondamentale dello sforzo sovrumano compiuto, ripete V. 6, forza, v. 7, sforza.

V. 7. Porsenna, re di Chiusi, che mosse contro Roma per rimettervi Tarquinio.

V. 9. Cocle, Orazio Coclite, che arrestò al ponte Sublicio l’entrata in città di Porsenna.