Epigramma XXXVIII
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30 dicembre 2020
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<dc:title> Il Misogallo </dc:title>
<dc:creator opt:role="aut">Vittorio Alfieri</dc:creator>
<dc:date>1789-1798</dc:date>
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<dc:rights>CC BY-SA 3.0</dc:rights>
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Il Misogallo - Epigramma XXXVIII Vittorio AlfieriGli epigrammi le satire, il Misogallo di Vittorio Alfieri (1903).djvu
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Sublime marchio contrassegna i pretti
Repubblicani, non alati uccelli:
Rosso, e bianco, e turchino, in tre cerchietti,
L’un nell’altro innestati,
Fan l’augusta coccarda, onde fregiati
Van dei Galli nell’apice i cappelli.
Sangue il rosso, e poi sangue, e sangue accenna;
Stupidità, non candidezza, il bianco;
Il turchin la Turchesca Libertade:
Tre bei simboli, a cui se l’un vien manco,
Il mal-in-gambe loro Idol Tentenna1
Srepubblicato cade.2
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Note
- ↑ Nome di una divinità Francese, la quale sarà poi il Demogorgone della loro mitologia.
- ↑ Srepubblicato, altra parola nuova, ma più necessaria per ora di quel che lo sia Inrepubblicato.