L'amor coniugale e le poesie d'argomento affine/De amore coniugali/Libro II/Le nenie/XVI
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Giovanni Pontano - L'amor coniugale e le poesie d'argomento affine (1920)
Traduzione dal latino di Adriano Gimorri
Traduzione dal latino di Adriano Gimorri
XVI. Nenia nona
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XVI
NENIA NONA
Scherzosa
(Canta la balia)
Eunomïuccio1 esangue, Tizietto mi par troppo bruno:
di giorno piange l’uno, l’altro di notte piange.
Lucietto à due guance di rosa sul niveo candore fiorenti,
piangere il dí nol senti, tutta la notte posa.4
I boccioli rossi e ripieni dispregia Eunomio e li batte:
ama Lucietto il latte, bacia i rigonfi seni.
Si annoia di Lippa alle nenie Tizietto e non ama le fole,
ma Lucïetto vuole le favole e le nenie.8
Anche dormendo ride e stretto alla Lisa si tiene,
perché questo suo bene non glielo portin via.
Note
- ↑ Eunomio, Tizietto: due bimbi brutti e cattivi. Lippa: la balia di Tizietto.