Ho un anello sul tavolo, un anello
che rinvenni una sera in una tetra
taverna. È un po' contorto, è un po' infangato;
certo fu calpestato 5furiosamente. Un dito ora n'è privo.
Un dito? Di chi mai? Ho nel pensiero
un balenio di coltello,
un cuore che per lo spavento impetra,
un urlo di trionfo, un rosso vivo 10di sangue e un motto: Buona è la vendetta!