L'isola del tesoro/I personaggi del romanzo

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I personaggi del romanzo

../Robert Louis Stevenson: la vita e le opere ../I luoghi del romanzo IncludiIntestazione 29 luglio 2018 75% Da definire

Robert Louis Stevenson - L'isola del tesoro (1883)
Traduzione dall'inglese di Angiolo Silvio Novaro (1932)
I personaggi del romanzo
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I personaggi del romanzo





Protagonisti

JIM. È il ragazzo che racconta la storia e che è al centro di tutti gli avvenimenti; nonostante qualche ingenuità infantile, è sveglio, coraggioso, intraprendente e persino dotato d’istintivo buonsenso.

JOHN SILVER, detto LONG JOHN. «Da ragazzo ha fatto i suoi studi, e parla come un libro, quando ne ha voglia; e coraggioso poi! — un leone è nulla, al paragone di Long John! Io l’ho visto alle prese con quattro, e fracassar loro la testa, una testa contro l’altra — lui disarmato!» Furbo di tre cotte, avido, crudele; il personaggio — non sprovvisto d’un suo personale umorismo — ha davvero due volti, che il lettore scoprirà nel corso della lettura.

IL DOTTOR LIVESEY. Lindo ed elegante, con la parrucca candida come la neve, gli occhi neri e vivaci e i modi cordiali. È il personaggio positivo del romanzo ed è inoltre molto simpatico e con un vivo senso di moralità e di giustizia.


I pirati

BILL BONES. «Alto, poderoso, bruno, con un codino incatramato che gli ricadeva sul colletto della sua bisunta giacca blu: le mani ruvide e ragnate di cicatrici, dalle unghie rotte e orlate di nero; e, attraverso la guancia, il taglio del colpo di sciabola d’un bianco livido e sporco.» Il ritratto è vivido, il mistero che circonda il personaggio dà forte interesse ai primi capitoli del libro.

CAN-NERO. «Era pallido come cera; due dita gli mancavano alla mano sinistra; e, per quanto portasse un coltellaccio, non pareva troppo aggressivo.»

PEW, IL CIECO. Apparentemente è un mendicante lacero; in realtà è tra i più determinati e crudeli pirati. «Portava una larga benda verde che gli copriva occhi e naso; era anche gobbo, per l’età o la debolezza, e indossava un ampio, vecchio e cencioso gabbano da marinaio, con un cappuccio che gli dava un aspetto deforme.»

JOB ANDERSON, nostromo. Subdolo traditore, ma esperto di navigazione, tanto da poter sostituire un secondo ufficiale.

ISRAEL HANDS, quartiermastro. Vecchio marinaio molto esperto, capace di far fronte a qualsiasi situazione e capace di qualsiasi crudeltà.

O’BRIEN O L’UOMO DAL BERRETTO ROSSO. Altro ceffo poco raccomandabile, nemico del protagonista, e destinato a fare la brutta fine che effettivamente farà.

MORGAN. Molto vecchio e molto cattivo, dalla faccia color del mogano: è assetato di sangue e di vendetta.

GEORGE MERRY. Spilungone dagli occhi gialli, che tenta di sostituirsi al capo dei pirati.

HARRY, BEN, DIRK e JOHNNY. Semplici comparse nella nostra intricata vicenda, destinati alla morte o alla fuga.


L’equipaggio dell’Hispaniola

CAPITANO SMOLLETT. Tipo bisbetico, scontento e severo. Ma non gli difettano certo la decisione, la sincerità, l’esperienza dei mari e dei cuori umani.

ARROW, secondo ufficiale. Buon uomo di mare, ma debole di carattere, dà troppa confidenza al suo infido equipaggio. Si rivela rapidamente come schiavo del vizio del bere. È strabico e ha due anelli alle orecchie.

REDRUTH, già guardacaccia del Conte Trelawney. Anziano e leale servitore del suo padrone, non esita a diventar marinaio.

DICK, marinaio. Giovane impulsivo e pronto a cambiar bandiera.

TOM e ALAN, marinai. Rimarranno fedeli al Capitano Smollett.

GRAY, marinaio. Un giovanotto in gamba destinato ad avere un brillante futuro.

HUNTER e JOYCE. Fedeli servitori del Conte Trelawney e da lui fatti imbarcare sull’Hispaniola.


Gli altri

CONTE TRELAWNEY. Ricchissimo, colto, amante dell’avventura, eccellente tiratore: ha il difetto di presumere troppo dalle proprie intuizioni psicologiche. E inoltre è un chiacchierone di prima forza: il che causerà una buona parte dei guai a cui andrà incontro l’equipaggio della nave da lui noleggiata.

BEN GUNN, ex-pirata. È il personaggio più imprevedibile e interessante della vicenda. È stato abbandonato sull’isola dello Scheletro.

LA MADRE DI JIM. Buona donna, ignorante, testarda, attaccata al denaro. Rimane vedova sin dalle prime pagine del romanzo, continuando a gestire la taverna «Ammiraglio Benbow».

DANCE, ispettore di Polizia. Sorveglia la zona della Tana di Kitt. È zelante, attento, ligio al dovere.

DOGGER. È l’aiutante dell’ispettore Dance.

BLANDLY. È un accorto armatore che noleggia l’Hispaniola a Trelawney.