La Cicceide legittima/I/LXVIII

Da Wikisource.
Sonetti

LXVIII ../LXVII ../LXIX IncludiIntestazione 16 agosto 2012 100% da definire

I - LXVII I - LXIX
[p. 35 modifica]

La preeminenza di D. Ciccio.

lxviii.
G
Rato è a l’occhio il mirar prato di fiori,

 E colà per l’Egeo legno volante,
     Grato al labbro il gustar dolci liquori,
     4E ’l frutto assaporar d’Erbe, o di Piante.
Bello è mirar fra i taciturni orrori
     Splender de l’Etra il popolo stellante,
     O di Nettuno infra gli ondosi umori
     8La squamosa guizzar turba natante:
Ma qual tra i fior la Rosa, e ’l Gelsomino,
     Qual tra i frutti prevagliono i Meloni,
     11Vener tra gli Astri, e tra liquori il Vino,
Qual tra i Legni del mare i Galeoni
     L’Orca tra i Pesci, e tra le Piante il Pino
     14Tal D. Ciccio prevale infra i C...