Vai al contenuto

La Cortigiana (1525)/Atto secondo/Scena diciannovesima

Da Wikisource.
Atto secondo
Scena diciannovesima

../../Atto secondo/Scena diciottesima ../../Atto secondo/Scena ventesima IncludiIntestazione 30 maggio 2008 75% Teatro

Atto secondo - Scena diciottesima Atto secondo - Scena ventesima

Grillo, solo.

Grillo
Che cicalone e simpliciotto è questo mio padrone: ti so dire che per un pecorone egli non ha invidia a niuno. Ma gli è capitato in buone mani a maestro Andrea e al Zoppino! Uno giuntaría l’usura e l’altro faría impazzire la sapienza capranica. O può fare questo la natura, ch’egli si creda che gli asini tenghino scuola? Veramente gli è, come disse la buona memoria de Strascino, un maccherone senza sale, senza caseo e senza fuoco.