Le rime di M. Francesco Petrarca/Sonetto XVI
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Sonetto XVI
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SONETTO XVI.
Q
Uand’io son tutto volto in quella parte Ove ’l bel viso di Madonna luce;
E m’è rimasa nel pensier la luce
4Che m’arde, e strugge dentro a parte a parte;
I’, che temo del cor, che mi si parte,
E veggio presso il fin de la mia luce;
Vommene in guisa d’orbo senza luce,
8Che non sa ove si vada, e pur si parte.
Così davanti ai colpi della Morte
Fuggo; ma non sì ratto, che ’l desio
11Meco non venga, come venir sole.
Tacito vo; che le parole morte
Farian pianger la gente: ed i’ desio,
14Che le lagrime mie si spargan sole.