Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi/Capitolo XIV

by Vincenzo Bindi

Capitolo XIV

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Vincenzo Bindi - Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi (1889)

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CAPITOLO XIV.

Ortona— Lanciano — Vasto.

La Città di Ortona siede a cavaliere di amena e ridente collina, che sporge sul mare adriatico, avendo ad oriente le isole diomedee, ad occidente il monte Majella ed il Gran Sasso d’Italia. Antichissima Città de’ Frentani, ad egual distanza tra i fiumi Aterno e Saro, viene essa ricordata, non solo nell'itinerario di Antonino e nella tavola di Peutinger, ma altresì da Tolomeo, da Strabono e da Plinio ¹, che la colloca nella IV regione d’Italia, dopo Istonio e Buca, e prima di Aterno nella spiaggia marittima de’ Frentani: In ora Frentanorum a Tiferno: fluimen Trinium portuosum, Oppida: Histonium Buca, Ortona; Aternus animnis; intus Anxani cognomine Frentani.

Ignota è la sua origine, giacché non regge alle critica la opinione di coloro che la vogliono fondata dagli Aborigeni e da’ Liburni, gentes ferae et magna ex parte latrociniis maritimis infames, come scrisse Plinio.

Ortona deve la sua principale importanza dall'essere stata porto de’ Frentani, i quali, secondo Strabone, vi avevano le loro armate e le navi commerciali.

Riferiscono Polidoro e Romanelli che essa ebbe divinità e templi sontuosi, tra cui quelli consacrati a Giano e ad Iside, un collegio di fabbri lanari e navicolarj, quatuorviri, duumviri, seviri augustales e Prefetti di Fabbri; ma le Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/716 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/717 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/718 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/719 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/720 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/721 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/722 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/723 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/724 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/725 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/726 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/727 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/728 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/729 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/730 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/731 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/732 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/733 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/734 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/735 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/736 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/737 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/738 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/739 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/740 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/741 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/742 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/743 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/744 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/745 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/746 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/747 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/748 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/749 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/750 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/751 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/752 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/753 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/754 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/755 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/756 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/757 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/758 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/759 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/760 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/761 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/762 Pagina:Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi V1.pdf/763

1. Plinio, Hisf. Mundi lib. III. Toltomeo con manifesto errore la colloca nei Peligni, chiamandola Orton all’uso dei Greci, erronea opinione seguita dall’autore del libro delle origini italiche (che si attribuisce a Catone): Marruccini et Peligni, in quihus Cursellum, Orton et Sulmo. Il Romanelli (Scoverte Patrie di Città distrutte etc. Napoli 1805 vol. 2° pag. 238 sq.) con buone e valide ragioni combatte il Camarra, che vuol riconoscere nell’Opxiov di Strabone la nostra Ortona: Strabone è seguito dal Volterrano (Comment. Urban. L. VI), dall’Ortelio, dal Ferrari, dal Baudrant, dall’Ughelli, dall’Alberti e da altri. V. Ortelio Thesaurus Geographicus, V. Orton, Ferrari (Lexicon Geogr. cum suppl. Baudrant, Ughelli, op. c. Vol. VI, col. 773; Alberti, Descriz. d’Italia, Peligni, etc. Romianelli segue in ciò Cluverio (Ital. antiqua, Lib. IV cap. 9) e il Cellario (Geogr. ant. lib. II, c. 9.)