Notturno (Pavese)

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Cesare Pavese Italo Calvino Indice:Pavese - Poesie edite e inedite.djvu poesie letteratura Notturno (Pavese) Intestazione 17 febbraio 2023 75% Da definire

Estate (2°) Terra rossa terra nera
Questo testo fa parte della raccolta Poesie edite e inedite


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Notturno

La collina è notturna, nel cielo chiaro.
Vi s’inquadra il tuo capo, che muove appena
e accompagna quel cielo. Sei come una nube
intravista fra i rami. Ti ride negli occhi
la stranezza di un cielo che non è il tuo.

La collina di terra e di foglie chiude
con la massa nera il tuo vivo guardare,
la tua bocca ha la piega di un dolce incavo
tra le coste lontane. Sembri giocare
alla grande collina e al chiarore del cielo:
per piacermi ripeti lo sfondo antico
e lo rendi piú puro.

 Ma vivi altrove.
Il tuo tenero sangue si è fatto altrove.
Le parole che dici non hanno riscontro
con la scabra tristezza di questo cielo.
Tu non sei che una nube dolcissima, bianca
impigliata una notte fra i rami antichi.