O che sotto l'Aurora a' gioghi alteri

Da Wikisource.
Gabriello Chiabrera

XVII secolo Indice:Opere (Chiabrera).djvu Sonetti Letteratura O che sotto l’Aurora a’ gioghi alteri Intestazione 12 maggio 2023 75% Da definire

Mentre d'Italia co' più nobil pegni Se lenta il mostro, che di spuma inferna
Questo testo fa parte della raccolta Sonetti di Gabriello Chiabrera
[p. 155 modifica]

XXXV

PEL LO MEDESIMO SOGGETTO.

O che sotto l’Aurora a’ gioghi alteri
     Destini incatenar gl’Indi remoti,
     O domar sotto Borea i regni ignoti,
     4Cui non appressa Febo unqua i destrieri,
Ben puoi Monarca de’ famosi Iberi,
     Che il Mondo acqueti pur col cenno, e scuoti.
     Ben puoi, nel rimirar gli alti Nipoti,
     8Giunger certa speranza a i gran pensieri;
Che mentre all’Universo in riva al Beti
     Leggi prescrivi, e ciò che Astrea n’impone,
     11Con esempio celeste, in sen riserbi;
Essi del tuo voler gli almi decreti,
     Con fulgid’asta su dorato arcione,
     14Faran pronti inchinar da’ più superbi.