Ordini della magnifica comunità di Alzano di Sotto teritorio di Bergamo tradotti dal latino al volgare per me pre Giovanni Carara di Serina/I
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Anonimo - Ordini della magnifica comunità di Alzano di Sotto teritorio di Bergamo tradotti dal latino al volgare per me pre Giovanni Carara di Serina (1744)
Traduzione dal latino di Giovanni Carrara
Traduzione dal latino di Giovanni Carrara
Cap. I - Che si debba fare l’Arengo del Comun.
II | ► |
DEUS REFUGIUM NOSTRUM.
Nel nome della Santissima Trinità Padre Figliolo, & Spirito Santo, & della Beatissima Vergine Maria, & dei Gloriosi Santi Martino Vescovo, & Pietro Martire Confessore, & Marco Evangelista Nostri Protettori Amen.
Che si debba fare l’Arengo del Comun.
CAP. I.
P
Rima acciochè l’Omnipotentissimo Iddio conservi & mantenghi li fedeli suoi Christiani habitanti nel loco, & Comune d’Alzano nel suo santo timore, & grazia, hanno statuito, & ordinato, che ogni anno per l’avenire nel publico, & general Consiglio, & Arengo degl’huomini del detto Comune, à questo fine dalli Consoli, o altre persone à ciò deputate comandato debbino esser eletti li Sindici così delle Chiese di Santo Martino Nostro Patrone d’Alzano di sotto, & di Santo Pietro Martire poste in detto Loco, come anco della Misericordia del detto Comune; Al qual Arengo debbino esser citati, & chiamati tutti gli huomini, & vicini habitanti nel detto Loco, & Comune d’Alzano, quelli però i quali sono in estimo nel detto Comune, & con esso pagano i gravami, & in esso sanno le fattioni, de questi però solamente i quali sono squadrati nel libro del Comune, & i quali habbino passato per il manco l’età de anni XVIII., & non altri, chiamando il Capo di famiglia personalmente, o all’habitatione il giorno di Santo Silvestro, che è l’ultimo di Decembre, o il primo giorno di Genaro la qual citatione sia descritta per Mano del Nodaro del detto Comune sopra il libro del detto Comune a ciò siano presenti all’elettione de i sopradetti Sindici per il giorno dai detti Consoli ò altre persone a ciò deputate, nominato, sotto pena à chi sarà negligente, o contumace nel venire al detto Arengo, & elettione, non essendo impediti di legitimo impedimento, il qual sia conosciuto dagli huomini del Consiglio del detto Comune, o per la maggior parte di essi, de soldi cinque imperiali dà esser applicati al detto Comune, & quello tante volte quante accaderà esser comandato il detto Arengo per far dette, & altre elettioni, o qual si voglia altra deliberatione.