Pagina:Aggiustare il mondo - Aaron Swartz.pdf/130

Da Wikisource.
130      Aggiustare il mondo


L’articolo cita, anche, il periodo di prova che si era svolto l’anno precedente e la chiamata alle armi di Malamud in quell’occasione: aveva invitato tutti gli attivisti a cercare di recuperare più documenti possibile usando chiavette per, poi, donarli a lui.

Non c’è da stupirsi, quindi, che questo articolo sia finito direttamente nel fascicolo dell’FBI.

Si leggano, ad esempio, i seguenti passaggi dell’articolo, per meglio comprendere come i contenuti fossero, in un’ottica investigativa, particolarmente preoccupanti.

Il primo riferimento è al sistema informatico in sé, e alla sua vetustà:

Se volete cercare i documenti del tribunale federale, non è un problema. Basta richiedere un account online e il Governo vi fornirà un nome utente e una password. Tramite il servizio postale. Una volta effettuato l’accesso, il motore di ricerca dei tribunali del governo, noto come Public Access to Court Electronic Records (PACER), vi farà pagare 8 centesimi a pagina per leggere i documenti di pubblico dominio, una tariffa che nel 2006 ha fruttato alla magistratura federale 50 milioni di dollari di profitti. Con il suo costo elevato e le sue funzionalità limitate, i critici definiscono il sistema un’assurdità nell’era di Google, dei blog e di Wikipedia, dove l’informazione è gratuita e la larghezza di banda, lo spazio su disco e la potenza di elaborazione lo sono quasi altrettanto.

Subito dopo, entra in gioco Carl Malamud, e il giornalista descrive con cura in che cosa si concretizzi il suo attivismo:

«Il sistema PACER è la parte più difettosa del nostro meccanismo legale federale», afferma Carl Malamud, che dirige il gruppo no-profit di open-government Public.Resource.Org. «Hanno una mentalità da mainframe». Ora Malamud sta facendo qualcosa al riguardo. Chiede agli avvocati di donare i loro documenti PACER uno per uno, che poi classifica e raggruppa in file ZIP pubblicati gratuitamente sul sito web della sua organizzazione. Questo sforzo, che dura da un anno, gli ha permesso di ottenere il 20% di tutti i file presenti su PACER, comprese tutte le decisioni delle corti d’appello federali degli ultimi 50 anni.

Le motivazioni di Malamud sono nobili, e la sua passione è veramente forte, quasi una missione di vita:

Il progetto è importante, dice, perché i documenti dei tribunali fanno parte del tessuto di una democrazia e dovrebbero essere liberamente accessibili ai cittadini. «Stiamo cercando tutto il materiale legale primario degli Stati Uniti», afferma Malamud. «È parte del sistema operativo americano e pensiamo che debba essere open source». Malamud è un uomo abituato a trovare modi per fornire un accesso online gratuito e semplice ai documenti governativi. Nel 1995, il Securities and Exchange Committee decise di mettere online i documenti societari solo dopo che Malamud lo spinse a farlo. Per due anni ha gestito un sito gratuito che