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ATTO QUARTO

SCENA PRIMA

Giuliano, Un uomo d’arme.

Giul. Olá; quí tosto a me Guglielmo adduci. —


SCENA SECONDA

Giuliano.

Riede all’Arno Salviati? Or, perché muove

costui di Roma? e in queste soglie il piede
come osa porre? Egli in non cale or dunque
tiene il nostr’odio, e il poter nostro, e noi? —
Ma pur, s’ei torna, in lui l’audacia nasce
certo da forza;... e da accattata forza. —
Or sí, che ogni arte al prevenir fia d’uopo
ciò, ch’emendare invan vorriasi. In prima
Guglielmo udiam, s’ei, per etá men forte,
coglier di detti lusinghieri all’esca
da me potrassi. Or, che si aggiunge ad essi
apportator della romana fraude,
Salviati, or vuolsi invigilare; or larghe
parole dar, mezzi acquistando e tempo.