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164 DE VULGARI ELOQUENTIA.


excellentissimo digna sunt. E per le cose medesime ora dette, prontamente io torno a riaccostarmi al sì benemerito Critico, che mercè la Traduzione del Trissino valse a dichiarare il Testo addotto, pur variandone la punteggiatura. Laddove la Volgata, che legge: «Vulgari modo excellentissimo, etc.,» non ci porgerebbe verso nè via a trovar il bandolo dell’arruffata matassa.

24. Cum nemo dubitet, quin Ballatæ Sonitus nobilitate modi excellant. Non vi potendo esser alcun dubbio, per avviso del nostro Autore, che le Ballate non vincano per nobiltà del modo loro i Sonetti, ne consegue che la Canzone, già superiore di molto al modo proprio delle Ballate, non debba riguardarsi anco più eccellente del Sonetto, non che degli altri componimenti di modo illegitimo e irregolare: lin. 7.

37. In solis Cantionibus Ars tota comprehenditur. Tutta l’Arte del poetare si racchiude nella Canzone, e vi si deve mettere tutta, chi tenti la perfezione di tal componimento. Al che convien affissar la mente, qualora altri brami di pregiare con la dovuta misura l’Arte, se non l’artificio, onde l’Allighieri si travagliò nel lavorar le sue Canzoni. Nelle quali per fermo, ove siano giudicate secondo la legge dell’Arte, vi si dovrà riconoscere quasi esemplata l’Arte stessa. Se non che da questo paziente congegno e lavorio è proceduto ch’egli, il Poeta, non abbia tolto certa durezza e intralciatura, notabile in quelle Canzoni segnatamente intese a moralità, essendosi allora fuor di maniera obbligato a seguire le norme dell’Arte più assai che l’inspirazione del cuore, e l’impeto del vivace suo pensiero. Ma questa virtù dominatrice, se non creatrice, dell’Arte stessa doveva poi trasmutarsi in natura per trionfare nel sacrato Poema, in cui Natura ed Arte indistinte e quasi conflate trasfusero un vigore perenne.

41. Quicquid Artis reperitur, in ipsis (Cantionibus) est, sed non convertitur. Hoc signum autem eorum quæ dicimus, promptum in conspectu habetur: Purg., xxiv, 88. Manifestamente l’Autore qui vuol dimostrarci, che nelle Canzoni può ravvisarsi tutto che è proprio dell’Arte, perchè appunto in esse si discerne composto quanto di meglio uscì dalle menti