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124 Delle Croniche di Trento

Andrea il padre, colpito da si fatto dolore, furioo, andava per la Città, & fra le fosche tenebre cercava il diletto figliolo, mandava le voci per quelle ombre, raddopiava le querelle, feriva l’aria con dolorosi pianti, sempre chiamando il suo Simone. Simone vien pianto per la Città, e per ogni contorno si sparge il rumore per il popolo, di subito nasce suspetto, che l’habbino ucciso gli Hebrei.

Mentre il dolente padre con reiterate voci chiama l’amaro figliolo, & empie la Città di gridi: Gli fanciuli, dalle cui bocche ben spesso ha parlato lo Spirito Santo, come ci ammoniscono le Sacre Scritture, andati in strada, commossi dal tumulto, risposero doversi cercare Simone appresso gli Hebrei, esser stato da quelli rapito, per crocifigerlo in sprezzo, & obbrobrio del nostro Christo, & della sua Santa Fede, esser necessario andare à quella volta, & liberare Simone dalle mani di quei maledetti ladroni.

A quelle voci si svegliò un impeto ne mesti parenti d’assalire, & entrar per forza nelle case delli Hebrei, ma sbigotiti dall’oscurità della notte, & disuasi dal consiglio del popolo, s’inviarono verso casa, dove amaramente piangendo, consumarono tutta quella notte in continui svenimenti, sempre immersi frà le dolorose lacrime. Ma gli Circoncisi con pazza ostinatione, resistendo alle Divine inspirationi, con quali venivano richiamati da si nefando, & vituperoso proponimento, s’accingevano à quel detestando sacrificio. Chi preparava aghi, o ucchie come vogliam dire, chi coppe, & altri, tutti lesti, mettevano in ordine altre cose. La quiete della notte all’hora per ogni parte mittigava, & radolciva gli travagliosi pensieri de mortali, ma gli Hebrei, schiata maladetta tra il genere humano, vigilavano, & con precipitoso consiglio in gran fretta si preparavano alli tormenti di Simone: Moisè qual dicessimo di sopra, che veniva da loro stimato Profeta, primo inventore di si inaudita sceleragine, portò il fanciullo dal letto, ad un luogo contiguo alla Sinagoga, accompagnando gli altri la vitima al sacrificio, sempre biastemando la Christiana Religione.

Là si fermò il maledetto vecchio, avido del sangue Christiano, prese il fanciullo sopra le ginocchia, tutti poscia sparsi d’intorno, & con ordine divisi ansiavano all’opera, in tirorno prima la picciola, e lacera camiscia dal capo, sino all’ombelico, gli riversano le bragescine dalle coscie à tali, ò cavichie de piedi, poi con la parte della camiscia, che cascava, ligorono di sotto il fanciullo, comprese dentro le minute, è delicate mani, premute alli fianchi. Cosi spo-