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e questa regola servirà anche al caso particolare della divisione di una frazione per un numero intiero e viceversa, quando a questo si dia l’aspetto di frazione (§ precedente n.°5)

Così per esempio il quoziente della frazione ${\frac {9}{10}}$ divisa pel numero intiero 3, scrivendosi in luogo di questo ${\frac {3}{1}}$, sarà il prodotto di ${\frac {9}{10}}$ per ${\frac {1}{3}}$, cioè ${\frac {9}{30}}$, oppure ${\frac {3}{10}}$.

Viceversa il quoziente del numero intiero 3 per la frazione ${\frac {9}{10}}$ sarà il prodotto di ${\frac {3}{1}}$ per ${\frac {10}{9}}$, cioè ${\frac {30}{9}}$, oppure ${\frac {10}{3}}$, ossia $3{\frac {1}{3}}$.

Il quoziente poi della frazione ${\frac {3}{5}}$ successivamente divisa per ${\frac {8}{11}}$ e per ${\frac {9}{10}}$ sarà il prodotto di ${\frac {3}{5}}$ per ${\frac {11}{8}}$ per ${\frac {10}{9}}$, cioè ${\frac {330}{560}}$, che si riduce a ${\frac {11}{12}}$.

Sarà qui ben osservare, che, dovendosi fare più divisioni, egualmentechè più moltiplicazioni, di frazioni, o numeri intieri successivamente trà loro, siccome invertendo i termini di quelle frazioni o numeri intieri, messi sotto la forma di frazioni, per cui si devono fare le divi-

Fascic. III.

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