Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
[8]
La Donna il tutto aſcolta, e le ne gioua,
Credendo far, come fará per certo,
Con l’annello mirabile tal proua
Ch ne fía il Mago e il ſuo caſtel deſerto
E dice a lhoſte, hor vn de tuoi mi troua
Che piú di me ſia del viaggio eſperto,
Ch’io no poſſo durar, ta toho il cor vago
Di far battaglia contra a queſto Mago
[9]
Non ti mancherá guida le riſpofe
Brunello allhora, e ne verro teco io,
Meco ho la ſtrada í ferino & altre coſe,
Che ti faran piacer il venire mio.
Volſe dir de lannel, ma non l’eſpofe
Ne chiari piú per non pagarne il ſio,
Grato mi ſia (diſſe ella) il venir tuo,
Volendo dir ch’indi l’annel ſia ſuo.
[10]
Quel ch’era vtile a dir diſſe: e ql tacqj
Che nuocer le potea col ſaracino,
Hauea l’hoſte ú dſtrier: ch’a coſtei piacque
Ch’era buon da battaglia: e da camino,
Comperollo: e partiſſi come nacque
Del bel giorno ſeguente il matutino,
Preſe la via per vna ſtretta valle
Co Brunello hora inazi hora alle ſpalle
[11]
Di monte in mote e d’uno in altro boſco
Giunſeno oue l’altezza di Pyrene
Può dimoſtrar (ſé non e l’aer ſoſco)
E Fracia: e Spagna: e due diuerſe arene,
Coe Apènin feop il mar ſchiauo, e il Toſco
Dal giogo òde a Camaldoli ſi viene
Quindi per aſpro e faticofo calle
Si diſcendea ne la profonda ualle.
[12]
Vi ſorge in mezo un ſaſſo: che la cima
D’un bel muro d’acciar tutta ſi faſcia,
E quella tanto in uerſo il ciel ſublima:
Che quáto ha intorno inſerior ſi laſcia,
No faccia (chi nò uola) andarui ſtima:
Che ſpefa indarno ui faria ogni abaſcia
Brunel diſſe: ecco doue prigionieri
11 Mago tien le donne e i cauallieri.
[13]
Da quattro canti era tagliato: e tale
Che parea dritto a ſil de la ſinopia,
Da neſſun lato ne ſentier ne ſcale
V’eran che di ſalir faceſſer copia,
E ben appar che d’ animai e’ habbia ale
Sia quella ſtanza nido e tana propia,
Quiui la Donna eſſer conoſce P hora
Di tor Pannello e far che Brunel mora.
[14]
Ma le par atto vile a inſanguinarſi
DO huò ſenza arme: e di ſi ignobil ſorte
Che ben potrá poſſeditrice farſi
Del ricco anello, e lui nò porre a morte,
Brunel non hauea mente a riguardarſi
Si ch’ella il pſe: e lo lego ben ſorte
Ad vno abete ch’alta hauea la cima
Ma di dito l’annel gli traſſe prima.
[15]
Ne per lachryme: gemiti: o lamenti
Che faceſſe Brunel: lo volſe ſciorre,
Smonto de la montagna a paſſi lenti
Tanto che ſu nel pian ſotto la torre,
E perche alla battaglia s’ appreſenti
Il Negromante: al corno ſuo ricorre,
E dopo il ſuon con minaccioſe grida
Lo chiama al capo: & alla pugna ’l sfida.