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  • Un interessante studio pubblica il signor Foffano sui Precursori del “ Bajardo„.
  • DOtte ed acute le Note critiche sul “ Cantico dei Cantici „ del prof. Scerbo, anche dopo i poderosi e geniali studî del Rènan.
  • La poesia melodrammatica straripa negli annunzi: sventolano sull'ale dei più rossi pennoni titoli come Maria Antnonietta di Galli, un Benvenuto Cellini di Tubi, L'anima del denaro di Castracane, Fasma di La Rotella, Vecchia Eidelberga di Pacchierotti, Wanda di DOnizetti Alfredo, ecc.
  • A Cracovia è celebrato il cinquantesimo anniversario del patriotta-poeta polacco Mickiewicz, dal cui Corrado Wallenrod fu tratto il soggetto per I Lituani di Ponchielli.

Architettura.

  • A Verona, a sinistra dell'Adige, e precisamente nell'area adiacente al Lung'Adige re Teodorico, si sta costruendo il nuovo teatro Donizetti, teatro popolare che probabilmente sarà inaugurato nella prossima ventura estate.
  • La Commissione centrale per le antichità e le belle arti ha approvata la proposta della fabbriceria del S. Francesco in Bologna per sistemare il presbiterio e restaurare una parte dell'antico coro. Quanto alla forma degli stalli e all'idea della cancellata, la Commissione suggerì che questa sia meglio concordata al carattere degli stalli e studi una forma di postergali in legno preferibile al muricciolo laterale.
  • La Commissione stessa ha affidato ad Alfonso Rubbiani e ai suoi compagni della Aemilia Ars il restauro della casa di via dei Poeti in Bologna.
  • A Berlino sta per sorgere ancora un teatro nuovo, si chiamerà Figaro, e rappresenterà le piccole produzioni della scena drammatico-musicale.
  • Il campanile del Duomo di Pistoia, la cui torre risale al 1200, è stato compiutamente e felicemente ristaurato.
  • Ad Ascoli Piceno pel terzo centenario di S. Serafino sarà aperta la restaurata chiesa dei Cappuccini e si potranno così osservare le pitture a tempera del Mussini, oggi Fra Paolo da Ascoli.
  • Per liberare l'abside della famosa Basilica del Santo a Padova dalle cadenti e misere costruzioni, che ne mascheravano l'estetica, venne presentato un progetto di Camillo Boito: buttate giù quelle costruzioni si sarebbe posta una cancellata di ferro, sopra un basso zoccolo di trachite, in modo che l'occhio avrebbe potuto avvolgere la spaziosa Corsia e i portici e le arcate di quel portico che circonda il Cimitero del Paradiso, il più antico Chiostro del monastero. La Presidenza dell'Arca sviluppò quel progetto presentandolo al Ministero della P. I., che lo sottopose alla Giunta Superiore di Belle Arti, la quale approvò il progetto in massina, scartando il disegno della cancellata.
  • Per rendere più spaziose le adiacenze del Palazzo di Giustizia, a Torino va a scomparire un piano allo storico palazzo Barolo, in via delle Orfane. Il lato a mezzodì contiene preziose antichità. Lo storico Augusto Setti scoprì fra i cimeli ed altri oggetti conservati nel palazzo 22 esemplari d'incisioni vestite del seicento e del settecento, pochissimo note in Italia, opera di Antonio Tronvai, abile incisore parigino.

Drammatica.

  • A Londra ha preso piede l'idea di acquistare, con una sottoscrizione nazionale, tutti gli oggetti d'arte che appartennero al grande attore Irving per farne un Museo. Fra questi oggetti ve n'hanno d'inestimabile valore, come la statua in bronzo che lo ritrae Amleto di Onslow Ford, il ritratto in costume di Filippo II, dipinto da Whistler, ritratti di Garrick attribuiti a Reynoldi, disegni di Leymour Lucas, acquerelli di Hawes Craver e Albert Moore, ritratti di artisti celebri come Dickens, Tennyson, Toole, le memorie autografe di Kean, ecc.
  • A Londra è stabilito che il Rayalty Theatre sa destinato esclusivamente al repertorio drammatico francese: a M.me Rèjane spettò l'eccezionale ventura di inaugurarlo.
  • Annunciati a Londra al His Majesty's Theatre di Londra un Nerore di Stephen Phillips, una Jeanne d'Arc di Parker, un The Conqueror della Duchessa di Sutherland.
  • In febbraio Ermete Novelli rappresentò la nuova commedia storica Casanova di Sem Benelli e Giulio De Firenzi, il quale ultimo ebbe testè a Bologna ssai applaudita la sua Ultima Istruttrice
  • Il dramma L'eroe di Clarice Tartufari, pubblicato dalla Casa Editrice Roax-Viarengo, rappresentato ovunque in Italia e tradotto in tedesco da Joseph Mayer sotto il titolo di Got Morunnou, è stato accettato, per la rappresentazione della prossima stagione teatrale, dal teatro Reale di Cassel e dal teatro Satimo di Norimberga.
  • Drammaturgia Neronina. Il Costetti, che tutti conoscono per un provetto veterano del teatro, ha avuto una idea nuova intorno alla drammatica figura di Nerone: nuova, relativamente.... come ogni concezione d'arte. Fondandosi sopra una leggenda riferita a Tacito, egli imposta l'azione del suo nuovissimo dramma Nero redux sulla credenza che Nerone, non morto, ma profugo in Asia, sia tornato a far parlare di sè.
  • Edmondo De Amicis ha scritto un bozzetto drammatico, non destinato alla rappresentazione, intitolato Il fiore del passato.... sarebbe la giovinezza? quella nota non torna più
  • Matilde Serao ha pronti due drammi oppure due azioni drammatiche, l'una tratta dal suo romanzo Suor Giovanna della Croce, e destinato alla classica atrice Giacinta Pezzana, l'altro, Dopo il perdono, pure tratto dal suo romanzo omonimo, per Eleonora Duse.
  • Enrico Ibsen continua ad eccitare le curiosità e l'ammirazione degli americani nel Nord. James Huncker gli consacra un terzo volume della sua opera: Gli Iconosclasti. Egli considera i di lui drammi come una lunga litania di lodi all'uomo volitivo.

Coereografia.

  • Ad Hamburg ed a Frankfurt a/M. ha ottenuto successo un tipico Tanzmärchen di Döbber, intitolato '?Der Verlorene Groschen
  • Lo scultore Susse ottiene a Parigi un grande successo con un'edizione diremo così popolare (copia) della celebrata Daanse sacrèe, comandata dallo Stato pel Palais de l'Elysèe all'artista Victore Sègoffin, statua che già fermò l'universale ammirazione quando apparve al Salon de la Sociètè des Artistes Français.
  • Bel successo al Thèatre Royal de la rue Royal a Parigi del curioso conte mimè di Fernanr Bessier, intitolato La poupèe aux chrysanthèmes: due soli sono i personaggi: soggetto giapponese.
  • Anche a Montecarlo la coreografia ottiene un successo ispirandosi dal Giappone: è Mimosa di J. Clèrice ch'evolve in figurazioni fantasiose.
  • All'Opèra Municipal di Marisiglia ottiene un grande successo la gioconda, briosa, effervescente, iridescente Javotte di Croze, danzante la musica di Saint-Saëns.
  • A Bukarest si rifugia, fra i circonvicini orrori bellici, La Maledetta di Vidal e non vi scioglie danze piriche, ma danze fra i geli. Un po' di gelo, infatti, fra tanti fuochi era indicatissimo: giustificato il successo.

Numismatica.

  • Si annuncia ad Atene che Holleaux, direttore della Scuola francese d'Archeologia, ha scoperto in Delo re vasi di piombo pieni di monete antiche. L'ottimo stato di conservazione lascia supporre che non siano mai state messe in circolazione. Il maggiore di questi vasi ne conteneva più di , coniate in Atene al tempo degli Arconti.