Pagina:Barrili - Come un sogno, Milano, Treves, 1889.djvu/194

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il mio rispetto come di tutto l’amor mio, non sarei qui ai vostri piedi, per implorare la vostra fiducia, per scongiurarvi di ritornare in voi stessa.

— Me lo giurate? — diss’ella con ardore, stringendo la mia mano tra le sue.

— Per la memoria di mia madre, che è in cielo; per mio padre, che amo e venero, ve lo giuro.

— Grazie; — rispose ella; — vi credo.

— State dunque di buon animo, — ripigliai, — sorridete! Io amo meglio la vostra celia che le vostre lagrime. Voi non dovrete più spargerne quind’innanzi per me.

— Non pensiamo al futuro! — soggiunse ella, con accento non bene raffidato.

E si strinse al mio braccio, come si sarebbe rifuggita al nido una colombella tremante. Non so donde mi venisse il pensiero; ma mi parve che il suo animo si trovasse ancora a disagio.