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lettere familiari 409


genti levate da Epernon, da Umena e molte altre, e tutte queste forze erano di giá in casa degli Ugonotti, senza ch’essi avessero potuto prevedere in alcun modo una tal tempesta; ond’essi ora non si trovavano pur con un uomo, si può dire, qua dentro; né meno potevano aspettarne un solo di fuori nella presente occupazion generale degli eretici in Alemagna. L’occasione perciò non poteva esser piú bella né piú comoda per reprimer la loro audacia; la quale non è dubbio che sempre anderá crescendo quando abbia tempo da poter crescere, e ch’ogni di maggiormente minaccierá la Chiesa qui dentro e la monarchia reale; poich’ogni dí si conosce meglio che non possono compatirsi tra loro da una parte la potenza legitima della Chiesa e del re, e dall’altra lo spirito ribelle dell’eresia e della fazione ugonotta di questo regno. Ed invero è cosí. Mille guerre esterne in mille occasioni ora ha mosse ed ora ha sostenute la Francia; ma dopo le guerre sono seguite le paci, dopo gli odii le riconciliazioni, e dopo le inimicizie molto spesso ancora le parentele. Mille volte è stata afflitta parimente la medesima Francia, qui in casa, dalle guerre civili ne’ tempi adietro, e nondimeno la monarchia è restata sempre una ed una sempre la Chiesa. Ma dopo che s’è introdotta l’eresia in questo regno e con l’eresia il governo degli Ugonotti fra loro, ch’è del tutto contrario a quel della Chiesa e del re, sempre sono state incompatibili queste contrarietá, e sono state in continovo combattimento per l’una parte la religione e l’autoritá regia, e per l’altra l’eresia e la fazione ugonotta, e non cesseranno mai sinché dall’una non resti l’altra intieramente abbattuta e vinta. Dovendosi dunque presupporre, come vien presupposto qui in generale, che il disegno degli Ugonotti sia di rovinare affatto la religione e l’autoritá regia, e ch’essi a questo fine stiano perpetuamente spiando ogni congiuntura che possa nascere in lor vantaggio, perciò non si doveva ora perderne dalla parte del re una sí favorevole di romper questo lor perverso disegno. Il che consisteva principalmente in levar loro di mano le piazze di sicurezza ed in rompere almen per ora la lor fazione,