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92 delle memorie


quinto nel principio del pontificato, egli fusse entrato in ferma speranza di pervenirvi.

Ma se bene molto inferiore d’anni all’uno e all’altro di questi era però molto superiore a ciascheduno di essi nella riputazione ed aspettazione monsignor Barberino. Godeva ancor’egli commoditá molto larga di spendere e insieme era dotato d’un ingegno sí vivo e che lo rendeva sí abile specialmente alla poesia latina che le sue composizioni in tal genere correvano fin d’allora per le mani de’ piú eruditi con grandissimo applauso; onde per questi e per altri talenti giudicavasi dalla corte ch’egli fusse per salire molto presto agli avvanzamenti maggiori. Né riusci vana questa opinione, percioché egli poco dopo fu inviato dal papa nunzio straordinario in Francia; e poi fatto ordinario da Paolo quinto consegui ben tosto l’onore del cardinalato con diversi altri impieghi de’ piú onorevoli che possa dare la sede apostolica, e dopo Gregorio succedé nella pontificia dignitá nella quale dopo un corso di dieciotto anni tuttavia continua oggi felicemente a sedere. Ma perché in tante altre occasioni si stenderanno ampiamente queste memorie intorno alla sua persona, perciò qui solo basterá d’averne dato questo brevissimo cenno.

Dopo i chierici di camera seguono diverse altre sorti di prelature, che si comprano pur come i chiericati e che nel modo istesso hanno un prefisso numero, e nell’ultimo ordine de’ prelati succedono finalmente i referendari. Questo è inferiore ad ogni altro nella precedenza, ma è superiore nel numero non avendo limitazione alcuna, e si potrebbe eziandio chiamare superiore di qualitá perché in esso ordinariamente suole entrare tutta la gioventú piú nobile e piú fiorita d’Italia per introdursi a quel modo nel servizio della corte, e passare da un impiego all’altro o sia dentro o sia fuori di Roma; cosí pigliando da quel principio di mezzani progressi il salire poi, di mano in mano, all’avanzamento d’altre fortune maggiori.

Di tutti questi prelati inferiori il piú antico quando io venni a Roma era monsignor Ferrattino uscito di sangue molto onorato in Amelia, consumatissimo nelle signature in tutti i