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Pagina:Bernardino da Siena - Prediche volgari III.djvu/419

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quando lesii Cristo andava in lerusalem la domenica in- nanzi a la sua passione^ quando quelli fu ricevuto con tanta festa, Turhae autem quae praecedebant et quae seque- bantur^ clamabant dicentes: Hosanna fìlio Davit^ benedictns qui venit in nomine Domini? ’ — La turba che andava in nanzi e la turba che seguitava adietro, ognuno diceva: Tu sia benedetto, tu che vieni nel nome di Dio: noi ti preghiamo che tu ci salvi. —• Queste due turbe non ti figurano altro che due popoli, cioè el Testamento Vechio e4 Nuovo: quelli del Testamento Vechio dimostravano tutti coloro che erano innanzi, e quelli che erano con lui e dietro a lui dimostravano il Nuovo; sì che per la incar- nazione e morte sua tutti si venivano a salvare. Tutti quelli che prima a la incarnazione erano stati criati e àuta la grazia, vennero a èssare salvi per la passione sua. E così dico delle criature che debono venire, o che so* state poi, le quali si salvano: si salvano per gli me- riti de la sua passione. Sì che per lui Angeli e uomini morti passati, e uomini vivi presenti, e uomini a nà- sciare per li tempi a venire, se ninno se ne salva, tutti si salvano per mezo de’ meriti de la passione sua. I pri- mi non si saivaro come venuto, ma come a venire: e* secondi e’terzi si salvarono come venuto e incarnato, e così si salvano al presente. Or come hai inteso che ninno si poteva salvare, se a Dio Padre non fusse stato fenduto el suo onore, e ninno noi poteva sodisfare se non solo lesu, participando 1’ umanità e la divinità, fu di necessità per salvarci che elli incarnasse; e per la pena che dovevamo patire per l’offesa fatta a Dio, lui ^ Qualche inesattezza dei Codd. fu corretta col raffronto della Vul-